Sabato pomeriggio è andato in scena nel galoppatoio comunale di Bono il primo Palio
organizzato dal Gruppo Ippico Bono , riservato ai PSI. Impeccabile l’organizzazione, messa in moto da un gruppo di appassionati, che ha curato tutto nei minimi dettagli, dal montepremi di 5300 euro, al fondo della pista rifatto per l’occasione a doc, con qualche sacrificio economico, per i danni che ha subito dalle piogge che hanno preceduto la manifestazione, nonostante cio tutto è stato portato alla normalità, con lo scopo di dare ossigeno sull’ippica Sarda, e prendere confidenza con la situazione, che si riproporrà con il Palio de Sas Carrelas e il Palio del Goceano che quest’anno torna in mano a Bono. A dare colore al Palio, la presenza
gradita di Antonio Siri detto Amsicora esperto fantino di palio con 4 presenze Siena, e dal vincitore dell’ultimo Palio di Legnano Gavino Sanna, entrambi di Burgos, confrontandosi con i “nostri” fantini Isolani. Vittoria che è andata a Bello di Tony, interpretato dalle mani espertissime di Peppe Ortu, dopo aver dominato la batteria, ha catalizzato l’attenzione del folto pubblico, che
lo indicava tra i possibili vincitori della finale. E così è stato, vincendo con una sorprendente autorevolezza, Bello di Tony staccava su Brontolo e Sandro Gessa, impegnato a fondo da Gatto Silvestro e Gian Luca Fais per difendere il secondo posto. Bel successo dunque per questo cavallo, a cui faccio i migliori auguri al tutto il suo Team, e al fantino Peppe Ortu, mai domo è sempre pronto in queste occasioni. Complimenti anche al Gruppo Ippico Bono per la riuscita dell’evento.
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