La notizia era trapelata da qualche settimana, ma ora si è fatta più corposa è decisa l’intenzione di un Gruppo di Investitori Sardi di rilevare la completa gestione dell’Ippodromo di Chilivani. Ormai la stagione di corse è giunta al termine, e sullo sfondo un futuro ancora incerto. Ecco allora come una “bomba” questa notizia, che ha dell’incredibile, con i primi rumors dell’ambiente per capire se è vera o non n’é vera. Andiamo per ordine cercando di far capire di cosa si tratta. Tutto parte dal “malessere” che ha colpito l’ippica nazionale ad inizio anno con il conseguente declassamento degli ippodromi sardi tra i quali appunto Chilivani, con le successive preoccupazioni dell’intero comparto. Nella confusione generale sono emerse tutte le criticità delle strutture e delle gestioni degli Ippodromi Sardi. Sappiamo tutti le difficoltà che ci sono, dovute agli errori del passato che si riversano su un presente non abbastanza supportato economicamente. Da qui l’idea di un Gruppo di Investitori Sardi, che prende sempre più forma quando riescono a rapportarsi con sponsor nazionali e internazionali, tanto da avanzare un progetto, poi recapitato tramite lettera direttamente al Sindaco di Ozieri, essendo appunto il Comune proprietario dell’Ippodromo. Veniamo al dunque, la lettera indica esplicitamente la volontà reale e convinta di poter avere la gestione della struttura del Don Deodato Meloni, ai fini di migliorare e incrementare l’indotto, con investimenti importanti per apportare le migliorie di cui necessità l’Ippodromo, per garantire la completa funzionalità tutti i giorni dell’anno. Lo scopo, dicono gli Investitori, è quello di dar maggior visibilità all’Ippodromo di Chilivani a livello regionale, nazionale, e internazionale, allo sviluppo economico – socio – culturale del territorio, garantendo i posti di lavoro esistenti con la possibilità di crearne di nuovi. La parola, o meglio la decisione ora passa al Comune di Ozieri, che dovrà valutare accuratamente tale proposta, che potrebbe se così fosse sottrarlo da ulteriori “impegni”.
