La Sardegna era ben presente nella corsa più importante della stagione ippica italiana. Alle Capannelle davanti ad un folto ed elegante pubblico, è andato in scena il 135 DERBY ITALIANO. 12 i partenti al via, e ben 5 erano fantini Sardi, l’Oristanese Dario Vargiu, i Dorgalesi Fabio Branca e Silvano Mulas, il Nurrese Andrea Atzeni, e l’Ozierese Antonio Fresu. Ad essi si aggiungono altri 3 fantini di origine Sarda, Lanfranco Dettori, Nicola Pinna e Christian Demuro. Ed è stato proprio Demuro a trionfare con merito, in sella a Summer Festival portacolori della Dioscuri, al training il team Alduino&Stefano Botti. Vittoria costruita metro dopo metro da Summer Festival, va a scandire il ritmo fin dalla sgabbiata, nelle mani di un superlativo Christian Demuro, che gradua per più di metà corsa, accompagnato costantemente dall’altro di scuderia Henry Mouth (fratello di Dylan Mouth), che avvicina il battistrada.con in sella il francese Pierre Charles Boudot, tentando l’affondo decisivo, limitato a circa 400 mt dal palo, da un problema tecnico con la staffa destra, finendo la corsa in un equilibrio precario, ad una lunghezza dal vincitore. Ciò non toglie i meriti a Summer Festival presentato in splendida forma, dal team Botti, che lo proietta ad una carriera da protagonista. È sicuramente la protagonista del giorno, la scuderia Dioscuri, che centra una doppietta, replicando a quella del 2015 dell’Effevi, anche in quell’occasione vinse C.Demuro, che arriva a quota tre, il secondo lo vinse lo scorso anno in sella a Mac Mahon. Al terzo posto la femmina Flower Party montata da Dario Vargiu, favorita della corsa che nulla ha potuto contro il dominio Dioscuriano, lasciando al quarto l’ospite inglese Dark Acclaim, le cui briglie erano affidate al top jockey Frankie Dettori.
