I veterani Psitta e Angelo Godani trionfano sui 1000 metri, King Invincible si adegua al secondo posto. Terzo e quarto finiscono i favoriti Napoli Madre e Middle Arch.
Come ho già scritto scritto Lunedì, ribadisco in queste righe che per Psitta e Angelo Godani l’età è solo un numero, dimostrando all’intera Ippica Nazionale che un cavallo può vincere a 14 anni con in sella un fantino che di anni ne ha 58. È stata l’ultima corsa di Lunedì pomeriggio teatro di tutto ciò, la quale non è passata inosservata. La prova era sui 1000 metri di pista dritta, i favori del pronostico erano tutti per i compagni di scuderia Napoli Madre e Middle Arch, poi King Invincible e Psitta considerato un outsider. Alla sgabbiata colgono un bel break Napoli Madre e Middle Arch, mentre Psitta sceglie di mettersi in mezzo ai due, con King Invincible che galoppava all’esterno. L’epilogo avviene ai 300 finali, con i favoriti già richiesti sopravanzati da King Invincible e Psitta, che innescano un testa a testa elettrizzante, con i presenti tutti ad incitare Angioletto Godani che sfila la frusta a sinistra e di forza riesce a varcare per primo il traguardo, conservando sul palo mezza lunghezza di vantaggio su King Invincible. Al rientro al tondino Psitta e Godani sono stati accolti da un fragoroso applauso e tanti attestati di complimenti; davvero un bel momento di sport. Psitta porta a casa il suo 14° trionfo della sua lungimirante carriera, mentre per Angioletto che è anche all’allenatore è il sesto stagionale. I colori sono quelli della sig. Marta Piras. Complimenti da Spoonriver.biz.
La genealogia di Psitta:
Stallone GRAND LODGE
sauro
1991 Stati Uniti d’America