La Fondo Inglese e il Fondo Arabo vincono e convincono e si presenteranno come più che outsiders nei rispettivi “G.P”
Posso essere entrambi l’ago della bilancia nelle ultime due prove clou riservate agli Anglo Arabo di 3 anni divisi per Fondo. Sia Berritta che Bobborino hanno impressionato nell’ultimo ingaggio di Mercoledì 16 Dicembre all’Ippodromo di Villacidro e ora puntano giustamente ad un posto da protagonisti nella prima categoria.
La Fondo Inglese Berritta ribadisce la bontà della sua linea materna, cavalla che forse si trascina qualche rammarico da parte del suo team per quel poco che ha fatto vedere nelle sue uniche 3 uscite, dove ha raccolto un bel successo all’esordio per poi ripresentarsi dopo 3 mesi al G.P Sardo senza però lasciare il segno. Lo stesso arco di tempo è trascorso per rivederla in pista, dove ha subito messo le cose in chiaro andando a bersaglio in coast to coast nonostante la poca esperienza e i tanti fattori a sfavore, come il viaggio e appunto il lungo periodo lontana dalle corse. Eppure l’allieva di Antonio Cottu, ha fatto vedere quel qualcosa che non può passare inosservato, anche se obiettivamente parlando non sarà per nulla facile misurarsi con i top livel Ballatisola, Brivido Baio e Borghesia. In sella ci sarà Gavino Sanna, colui che l’ha portata al successo nelle 2 occasioni che l’ha interpretata. Comunque andrà, Berritta nel suo piccolo ha fatto felice la scuderia Ortu di Ottana che ha pazzientato pur di vederla correre. Figlia di Jupietrs Moon e Curiosona(ms), è sorella uterina dei vincitori Nineddu, Oppala, Redenta Tiria, Serafini e Vintinoe, tutti cavalli ben distinti e provenienti dall’allevamento dei f.lli Chessa di Tula.
Anche il successo di Bobborino ha rubato l’occhio, a dir la verità l’aveva già fatto al tondino nel pre gara, presentato al top dal suo trainer Luigi Godani, che lo ha. preparato a puntino per questo target. Seppur con percorsi differenti da Berritta, anche al sauro va attribuita un po’ di sfortuna in questa stagione e nonostante ciò è riuscito comunque a mettersi in evidenza con diversi piazzamenti e soprattutto due belle vittorie ottenute con grande facilità. L’ultima di Mercoledì scorso, segue al buon secondo posto ottenuto nel penultimo ingaggio dietro Baobab. Una vittoria facile, dove il suo interprete Nino Murru ha atteso l’ingresso in retta finale per richiedere l’erede di Eros de Ozieri quel tanto che basta per risolvere la pratica con una bordata travolgente. Un vero e proprio cambio di marcia che ha annientato i rivali, come dimostrano le 5 lunghezze di vantaggio inflitte a Bobcat. Una prestazione maiuscola che gli è valso un meritato stallo nell’ultima prova clou riservata alla sua categoria e generazione, nella quale troverà la miglior qualità rappresentata da Batman, Bomirto e Baobab. Bobborino se dovesse ripetere il numero è lì a giocarsi un importante piazza poi nei cavalli mai dire mai e facendo riferimento ad una citazione di un noto allenatore “la forma ammazza la categoria”. Due parole le spendiamo per Luigi Godani, il quale ha festeggiato la 9° vittoria stagionale ottenute con 6 effetivi, un operato di tutto rispetto. I complimenti vanno fatti anche al sig. Salvatore Farina, proprietario e allevatore di Ozieri, ritornato alla ribalta delle cronache grazie ai successi di Bobborino, proseguendo in una linea di sangue che galoppa da oltre 50’anni.
