Grande stagione della figlia di Filindeu contro i colossi Bottiani Gandalf de Pompadour e Astral del Sol. Bene Brama e il trio Mereu.
La stagione dei Purosangue Arabo di 3 anni ha visto inizialmente le incursioni vicenti di Astral del Sol e Gandalf de Pompadour, gli arabini sellati da Endo Botti. Tra i “Sardi”, alla lunga é venuta fuori la qualità di una strepitosa Bellagioia, dominatrice assoluta delle prove clou di Settembre. Bene anche Brama, è suo l’ultimo acuto a Villacidro, così come il trio Mereu Barbara, Borello e Bidunele di Barbagia. Ma c’è stato spazio anche per Ballad, Bantu de Zamaglia, Bonta Sarda, Bandidu de Zamaglia e Fidel. Vediamo tutte le valutazioni dei 13 vincitori.
VOTO 9,5: ASTRAL DEL SOL E GANDALF DE POMPADOUR
Astral del Sol da Hilal Al Zaman e A L’Ombre Del Sol(Kesberoy) e Gandalf de Pompadour da Hilal Al Zaman e Ghaiadea(Amer), allevati in Francia, al training di Endo Botti Galoppo, scuderia Al Nujaifi Racing. Per entrambi due sole apparizioni, nelle quali hanno dimostrato ampiamente la loro classe e superiorità evidente. Astral del Sol ha vinto di 8 a Chilivani il Gran Premio Unione Ippica Del Mediterraneo(Internazionale), mentre Gandalf de Pompadour ha risolto in modo autorevole il Pr. Kassar Said. Per entrambi sono arrivati importanti successi anche nella penisola, recentemente sono stai impegnati in prove più impegnative ad Abu Dhabi. Non sappiamo se verranno riproposti in Italia, nel caso reciteranno sicuramente il ruolo di protagonisti. “INTERNAZIONALI”!
VOTO: 9,5 BELLAGIOIA
Nata in Sardegna da Filindeu e Missambra(Veinard al Maury), allevata dal sig. Tonio Conti di Ozieri, training Cosimo Congiu(Oppes-Mureddu), scuderia Taccori(Giobbe-Moro). È stata la reginetta della sua categoria con 3 vittorie e 17k vinti, la migliore in questo senso. Dopo il 2° posto del debutto e la sfortunata corsa successiva, si toglie la qualifica di maiden vincendo a Sassari il Wathba Stallions Cup. Combatte come una leonessa nel Kassar Said, preceduta nel finale da Gandalf de Pompadour. Domina sotto gli applausi scroscianti del pubblico il Pr. Assessorato Agricoltura Regione Sardegna(Internazionale) a Chilivani, vincendo di 9 lunghezze. Qualche settimana più tardi replica griffando il Derby Italiano del PSA, sempre a Chilivani e sempre sui 2400 metri, vincendo di 8, dimostrando una forte propensione oltre il doppio chilometro. Nelle trasferte di Roma e Pisa ha ottenuto un 3° e un 5° posto. Riproposta nel 2021, ci aspettiamo tanto. “EROICA”!
VOTO 7,5 BRAMA
Nata in Sardegna da Logudorese e Olande(Caligola), allevata dal sig. Gian Paolo Mele di Dorgali, training Francesco Brocca, scuderia Gian Paolo Mele. Debutta a stagione inoltrata con un incoraggiante 4° posto, poi fatica a trovare la vittoria che raggiunge ad Ottobre sulla distanza dei 1000 metri. Dei soggetti che hanno vinto 2 corse, ha il merito di aver messo il sigillo nell’ultimo atto della stagione, timbrando con un calibrato coast to coast il “Columbu” a Villacidro. Ha corso poco rispetto ad altri, nel 2021 potrebbe crescere ancora. “AL POSTO GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO”!
VOTO 7+: BARBARA
Nata in Sardegna da Caligola e Renza(Ingegniosu), allevata dal sig. Battista Meloni di Austis, training Fabrizio Pinna, scuderia Alfiero Mereu. Inizio di carriera promettente dove colpisce al debutto, poi arrivano un 3° e 2° posto, quest’ultimo nell’Internazionale. Da lì in poi una serie di prestazioni non proprio convincenti con tanti quarti posti, fino a ritrovare il successo a Villacidro sul finale di stagione. “ALTALENANTE”!
VOTO 7: BORELLO E BIDUNELE DI BARBAGIA
Nati in Sardegna, Borello da Filindeu e Ombretta de Gavoi(Veinard al Maury), Bidunele da L’Indagato e Olga de Gavoi(Veinard al Maury), allevati dal sig. Domenico Soru di Gavoi, training Fabrizio Pinna, scuderia Alfiero Mereu. Non sempre il buongiorno si vede dal mattino, è il caso di Borello di Barbagia che tanto aveva incantato vincendo in bello stile al debutto e in tanti forse ci siamo fatti condizionare inizialmente dal suo eccezionale pedigree. Fatto sta che impiega tutta la stagione per ritrovarsi, bissando il successo dell’esordio a Villacidro. Al contrario Bidunele di Barbagia si dimostra più costante, ottenendo buoni risultati e di conseguenza scala le gerarchie del suo team. Arrivano per lui 2 successi e diversi piazzamenti, cala sul finale di stagione. Non è detto che con il passaggio di età possano migliorare, specialmente Borello. “FIFTY-FIFTY”!
VOTO 6,5: BANTU DE ZAMAGLIA:
Nato in Sardegna da Sahaat e Elena de Zamaglia(Fahran De Carrere), allevato dal sig. Luigi Comida di Ozieri, training Francesco Brocca, scuderia Luigi Comida. Inizia a piccoli passi che lo vedono sempre al palo nelle prime 5 uscite, nelle quali trova un 2° posto nel Wathba Stallions e la bella vittoria a Sassari sul doppio chilometro. Segue il 4° posto nel Kassar Said e poi il positivo 2° nel Derby Italiano del PSA. Non bene nel finale di stagione. Se sarà ripresentato nel 2021 potrebbe essere un protagonista.
VOTO 6,5: BALLAD
Nato in Sardegna da Damis e Qatarh(Caligola), allevato dal sig. Piero Putzu di Olbia, training Mariatina Floris, scuderia T.S.A. Solo 5 corse disputate, delle quali 4 in Sardegna. Ottiene nelle prime 3 uscite dei validi piazzamenti a Chilivani e Roma, per poi vincere il Wathba Stallions Summer Cup sempre a Chilivani. “GHOST”!
VOTO 6,5: BONTA SARDA
Nato in Sardegna da Qatar di Gallura e Curre Sola(Rubis de Carrere), allevato dal sig. Costantino Biddau di Ardara, training Cosimo Congiu(Oppres-Mureddu), scuderia Andrea Gosamo. Anche lui debutta tardi e si vede costretto ad essere impiegato a più riprese. Centra una bella vittoria a Villacidro dove si mette dietro il trio Mereu. Quello e il 2° posto nel “Columbu” sono i veri sussulti di una stagione che l’ha visto oscillare tra alti e bassi. Anche per lui sarà fondamentale il passaggio di età. “IN TEMPO”!
