Roma: doppio Atzeni con Play The Break e Love Emperor, scuderia al top!

Doppietta da sogno per il Team Atzeni che sbanca letteralmente Capannelle, una realtà quella del training di Tittia sempre più solida.

Prestigiose vittorie a Capannelle per gli allievi del Team Atzeni Play The Break e Love Emperor, guidati da Filippo Geraci e dal grande lavoro mattutino dei morning jockey Sardi Stefano Piras e Michel Putzu, due mestieranti che hanno e stanno contribuendo ad alzare il livello e la qualità della ben fornita scuderia di Giovanni Atzeni. Distribuiti i meriti, ovviamente il perno resta il 7 volte vincitore del Palio di Siena, Tittia infatti si sta ripagando degli investimenti fatti in passato con l’acquisto di Anglo Arabo e Purosangue Inglese, oltre a quelli fatti con l’allevamento del mezzosangue.

La vittoria più significativa è quella della femmina Play The Break nella Condizionata sui 1200 metri per sole femmine di 4 anni ed oltre. Acquistata la scorso autunno, la 4 anni da Arcano e Zaia, con in sella un super Mario Sanna, ha patito inizialmente le frazioni da sparo imposte dalle specialiste Das Rote, Sopran Ival, Olympic Star e I Promised My Self, tutte attese e favorite. Ma il treno di corsa è andato a favore all’allieva di Tittia, capace di risalire la china con una frazione terminale da cavalla di classe, saltando in un amen le rivali e nel tratto ultimo piegare la Grizzettiana Sopran Ival, fermando il cronometro a 1.08. Con questo successo, il 5° in carriera e il 3° per il Team Atzeni, Play The Break fa un passo in avanti che la proietta verso il “Carlo Chiesa” del prossimo 25 Aprile. Forse resta una suggestione, ma dopo la vittoria di oggi per Love Emperor potrebbe esserci in programma il “Tudini GR3”. Il baio di 8 anni, acquistato da Atzeni nel Gennaio 2019, ha fornito una prestazione maiuscola nell’Handicap sui 1200 metri. Il figlio di Holy Roman Emperor e Love In The City, ha ripetuto lo standard con cui lo scorso Luglio siglò a San Siro un interessante Hp, questa volta con un perfetto Dario Di Tocco in cabina di regia, bravo a scegliere i tempi giusti per poi scoprire l’ex Razza Latina e Topeeka e lanciarlo in una volata che l’ha visto salutare la compagnia al paletto dei 200, lasciando a quasi 5 lunghezze il secondo arrivato Hedgehog. Non resta che completarsi con tutto l’entourage di Giovanni Atzeni, per l’ottimo operato portato avanti non più con la sola passione, ma con grande determinazione e le giuste competenze che ne fanno di questo team una realtà dell’ippica Italiana. Bravi!

Verificato da MonsterInsights