Il fantino di Burgos assieme a Michel Putzu portano in trionfo il popolo di Duomo capitanato da Nicola Lusa e si aggiudica il 43° Palio di Feltre.
Feltre 07/08/2022
L’edizione numero 43 del Palio di Feltre va al quartiere Duomo, capace di svettare al termine delle quattro prove sulle quali è strutturato il palio : staffetta, tiro con l’arco, tiro alla fune e soprattutto la corsa dei cavalli che risulta essere il centrale della manifestazione, vinta da Bosea e Antonio Siri in coppia con Michel Putzu su Vanadio da Clodia.
Sull’anello di Pra’ del Moro si sono sfidati le seguenti accoppiate: Santo Stefano con Zia Zelinda – Dino Pes e Borghesia – Sebastiano Murtas; Castello con Red Riu – Adrian Topalli e Bryan de Marchesana – Andrea Chessa; Port’Oria con Zio Fester – Alessio Migheli e Zinzula Sedilesa – Simone Mereu; Duomo con Bosea – Antonio Siri e Vanadio da Clodia – Michel Putzu.
Dopo alcune partenze false il mossiere Davide Busatti convalida la mossa: in avanti subito Duomo con Vanadio da Clodia a precedere il compagno Bosea e Castello con Red Riu. L’epilogo avviene quando Castello e Red Riu passano Bosea, ma sul tentativo di sorpasso del battistrada Vanadio da Clodia, un bravissimo Putzu “alza” Topalli e Red Riu, lasciando un autostrada all’interno a Bosea. Siri non si fa pregare, ringrazia il suo compagno, passa al comando e va a vincere il Palio.
Complimenti al fantino Antonio Siri, sempre puntuale in qualsiasi contesto dove monta a cavallo. Il classe 86 di Burgos ritorna al successo a Feltre dopo 13 anni. Applausi anche per il quartiere Duomo e il suo capitano Nicola Lusa, che nonostante i successi nelle ultime edizioni del palio, mancava vincere la sentitissima corsa dei cavalli. Mentre per la fondo inglese di 6 anni Bosea si tratta della prima affermazione in carriera in un palio, mentre in ippodromo ha vinto in 3 occasioni. Figlia di Lord de Bonorva e Bosilvia da Clodia, è la sorella dei vincitori Briccona da Clodia, Cristallo da Clodia, Yoghi da Clodia e Bonmarchè, tutti riconducibili aĺl’allevamento gestito da Massimiliano Narduzzi.