Debutto promettente per la futura jockette Mariantonieta Moro a Longchamp, che domina la prova delle “corse scuola” con un allievo di Chappet.
Con grande soddisfazione accogliamo la notizia del successo della giovane Maria Antonietta Moro al suo esordio assoluto in pista, trionfando nel suggestivo ippodromo di Longchamp Paris in una delle cosiddette “corse scuola” organizzate dall’Afasec, ovvero l’importante scuola allievi fantini sita a Gouvieux e, da diversi anni frequentata da giovanissimi sardi.
Maria Antonietta Moro, classe 2006, è figlia del proprietario e allevatore Giovanni Moro di Laerru, è cresciuta praticamente in mezzo ai cavalli, dove il padre e la madre Liana, mandano avanti un’importante allevamento di cavalli da corsa, inizialmente incentrato sul purosangue poi “convertito” nella selezione dell’anglo arabo. Maria Antonietta ha mosso i sui primi passi proprio a Laerru, iniziando a montare i cavalli da corsa del padre e pian piano a prendere dimestichezza con l’animale. Nel 2019 non si lasciò sfuggire l’occasione di partecipare alle “Corse Pony” organizzate dall’Associazione Gentlemen Riders d’Italia, dove sulla pista di Chilivani vinse in sella al suo Silvan staccando il pass per la finale di Abu Dhabi. Per Maria Antonietta la trasferta in Medio Oriente si rivelò un’esperienza unica, al di là del risultato che fu marginale.
Nel 2021 la scelta di lasciare la Sardegna per inseguire il proprio sogno, una decisione coraggiosa per una ragazzina di 15 anni, ma assolutamente condivisa dai genitori che avvalsero l’opportunità di frequentare una vera scuola fantini. Così Maria Antonietta inizia una nuova vita trasferendosi a Gouvieux dove risiede la scuola Afasec. E seppur non è stato facile all’inizio, la sua determinazione ha avuto la meglio su tutto. La mattina come tutti gli studenti va a scuola, mentre la sera l’indotrinamento pratico si sposta a Chantilly presso le scuderie di Fabrice Chappe. Lì ha incontrato Massimo De Mola, vecchia conoscenza del galoppo sardo e caporale di scuderia del blasonato trainer francese. De Mola ha dato una grossa mano all’intraprendente Maria Antonietta, facendogli montare spesso i migliori purosangue e talvolta dandogli la possibilità di fare qualche uscita con due grandi jockey come Cristian Demuro e Stéphane Pasquier.
Fiducia che Maria Antonietta ha ripagato nel meglio dei modi nel pomeriggio di giovedì 25 maggio, montando con grande determinazione il purosangue di 7 anni Kilfrush Memories, in una corsa che ha visto la giovane Moro rompere gli indugi a traguardo lontano per poi allungare con il solo ausilio delle braccia per tutta la dirittura di Longchamp, disperdendo i rivali. Una grande soddisfazione per lei, tutto il suo team e i genitori, i primi a credere davvero nelle potenzialità della loro figlia. In attesa del conseguimento della patente, brava Maria Antonie‘ e Bonne Chance!