Le due allieve di Antonio Cottu hanno colto due brillanti piazzamenti nelle rispettive trasferte che le ha viste confrontarsi a Firenze e Roma.
Inviate da Chilivani dal trainer Antonio Cottu, Andromeda Star e Sa Filonzana hanno corso con onore nelle rispettive condizionate che le mettevano a confronto con la categoria continentale.
Sabato 02 Settembre: al Visarno di Firenze, la purosangue di 3 anni Andromeda Star ha colto un brillante secondo posto nella condizionata (€13.200) riservata ai pari età sui 1200 metri: la portacolori di Antonio Biddau e Luigi Camboni, montata da Maikol Arras si è messa in scia del battistrada e Sopran Akillos, che di buona lena si portava al comando con fare deciso. L’allievo di Bruno Grizzetti ha progressivamente allungato in retta finale sotto la guida di Dario Di Tocco, dove la generosa Andromeda Star ha provato ad attaccarlo ma si é vista respinta e alla fine ha conservato la miglior piazza sul più accreditato Zar Bitter della scuderia di Stefano Botti. Resta comunque un buonissimo risultato quello ottenuto da Andromeda Star, imbattuta in Sardegna in 5 corse disputate e che in trasferta ha già raccolto due vittorie e un 2° e 4° posto in condizionata.
Domenica 03 Settembre alle Capannelle ritornava in pista la “reginetta” del turf isolano Sa Filonzana, che non correva dal vittorioso B.B.A Italia di Sassari. La 4 anni della scuderia ASD Ottana Galoppo era chiamata ad un difficile compito nella condizionata frequentata dalle migliori femmine della categoria italiana sul miglio. Ma sul tracciato “amico” dove nel 2021 vinse la listed Repubbliche Marinare, la figlia di El Kabeir ha tirato fuori una prestazione importante al di là del 3° posto conquistato con merito contro la nuova fenomena Incantatrice, la 5 anni sellata da Danilo Pierdomenico ha raggiunto la 5^ affermazione consecutiva(le ultime due in listed), che di una testa ha battuto nei pressi del traguardo la qualitativa White Lips, che se l’aveva fatta tutta in testa. Sa Filonzana, interpretata perfettamente da Alessio Satta, è lì a contatto ad una lunghezza dalle due più attese, una prestazione maturata negli ultimi 300 metri dove dalla terza linea ha mosso unitamente ad Incantatrice, a dimostrazione di una ritrovata condizione, ma non ancora la migliore. In Sardegna quest’anno l’allieva di Antonio Cottu l’abbiamo vista vincere sui 1800 e 2000 metri metri e perdere sui 2400 metri, ma in queste occasioni non ha mai espresso il suo miglior standard che tanto si è visto invece in continente, soprattutto sul miglio romano che carta alla mano sembra proprio tagliato su misura.
