Esterina è quella che ha vinto di più ma non è andata oltre il miglio. Ermione Divina cerca la doppia corona, Edirne vuole stupire ancora. Massimo Meridio, Esperance ed Enfasi sono lì!
È tutto pronto al Don Deodato Meloni di Chilivani per ospitare la 97^ edizione del Derby Sardo, la madre di tutte le corse del galoppo sardo e con oltre 100 anni di storia. La grande classica eleggerà il miglior fondo arabo della generazione, quello che che passerà alla storia di questa competizione e che tutti si ricorderanno. Il Derby è sempre il Derby, in Sardegna è un appuntamento fisso per tutti gli appassionati di corse al galoppo e cavalli, una corsa che tutti sognano di vincere. Sabato 16 Settembre intorno alle 16.50 sapremo chi dei 13 soggetti al via avrà conquistato il nastro azzurro isolano.
Sabato 16/09/2023 – ore 16.45 | ||
97° DERBY SARDO – €22.000,00 CONDIZIONATA – FANT.-ALL.FANT. fondo arabo interi e femmine di 3 anni 2400 metri |
1 EDIRNE (Urge di Gallura – Qenitra) – G. Piccinnu 58 kg – G. Piccinnu – Claudia Cosseddu
Ha disputato 3 corse in carriera, ha esordito all’Internazionale e poi è andata a vincere sui 1000 metri di Sassari e dopo si è imposta brillantemente nella prova di preparazione sui 2400 metri. Una cavalla assolutamente in divenire, il suo preparatore Rino Luiu assieme all’interprete Giuseppe Piccinnu, sono riusciti a fargli fare un percorso perfetto, il noto maniscalco sogna un’impresa alla Odyseus. Una sua vittoria darebbe speranza a tutto l’allevamento del mezzosangue vista la sua selezione arabo x fondo inglese, fondamentale per proseguire ad allevare questa razza, allo stesso tempo smonterebbe le teorie di qualcuno che non è d’accordo a riguardo.
2 ENFASI (Vintinoe e Gessika) – A. Fiori 56,5 kg – F. Brocca – Lucia Fenude
Una vittoria, due secondi posti e altrettanti terzi in 6 corse disputate, con il successo sfumato nell’Internazionale a pochi metri dal palo dopo corsa di testa, concludendo al 3° posto. Il padre ha vinto il Derby, la madre il Gran Premio Sardo, ha tutte le carte In regola per ben figurare. Sarà fondamentale la tattica di corsa, per una cavalla che ha dato il meglio di sé andando sui primi, ma qua dovrà tenere il ritmo per respingere i migliori. Alessandro Fiori e Francesco Brocca hanno vinto tanto in carriera ma mai hanno vinto questa corsa e, qua la chance è buona per la loro prima volta.
3 ENTU DE P.ULPU (Lahhob e Frina de P.Ulpu) – F. Ezza 58 kg – S. Muroni J – Gaia Piras
Arriva all’appuntamento senza mai aver vinto e con 2 secondi posti all’attivo. Una carta poco leggibile seppur ha una madre vincitrice di Internazionale e una discendenza che negli ultimi anni ha visto vincere il Derby con Zimbar e Batman. Un piazzamento sarebbe come una vittoria per il team.
4 ENTUBONORVESU (Frac di Montalbo e Europea Mia) – A. Bianchina 58 kg – M. Migheli – Tonino Dettori.
Cavallo altalenante ma che ha lasciato intravedere di avere un colpo in canna. Vittorioso all’esordio, poi si è un po’ perso in primavera, per poi risorgere a Sassari con due belle prestazioni. Soprattutto nel Nino Calvia dove ha corso da protagonista finendo terzo battuto di poco. È preparato dal veterano degli allenatori isolani: Mario Migheli ha l’esperienza necessaria per farlo ben figurare. Alberto Bianchina ha vinto 3 derby del PSA e 3 internazionali, ma vanta un solo quarto posto nel derby sardo; migliorare questo risultato sarebbe tanto, di conseguenza anche per il proprietario e allevatore Tonino Dettori.
5 ENZOLINO DI GAVOI (Oscar Dey e Quizas del Menhir) – M. Manca 58 kg – G.L Mureddu – Carlo Marchi
Altro cavallo con un carattere molto particolare. Va saputo interpretare come ha dichiarato Il suo trainer dopo il primo e unico successo in carriera ottenuto a Sassari. Resta su quella vittoria e un paio di buoni piazzamenti con dei finali a palla di cannone. Sarà importante per lui lo svolgimento tattico. Mattia Manca lo scorso anno ha realizzato l’impresa di vincere un doppio Internazionale, cosa riuscita a pochi, punta anche lui al bottino pieno. Primo derby in vesti ufficiali per Gian Luca Mureddu, prima partecipazione assoluta per il proprietario e allevatore Carlo Marchi.
6 ERMIONE DIVINA (Odyseus e Ona de P.Ulpu) G. Fresu 56,5 kg – F. Brocca – Santino Canu
Arriva al Derby dopo aver vinto al debutto e poi aver trionfato nella prova Internazionale al termine di un spettacolare rush finale. In mezzo un quarto posto e poi una piazza d’onore nel trial per questa corsa, dove rendeva chili a tutti e pagava il rientro dopo 2 mesi e mezzo. Fa parte della prima linea in sede di pronostico. Il padre ha vinto il Derby per lo stesso proprietario e allevatore Santino Canu, la linea femminile “de P.Ulpu” non ha bisogno di presentazioni… e prima o poi un fantino come Gianluca Fresu e un allenatore come Francesco Brocca lo vinceranno un Derby Sardo.
7 ESPERANCE (Carghese de Landes e Silice De Roches) A. Deias 56,5 kg – A. Cottu – Daniela Lampis
Proviene da una selezione tutta francese e in lei si erano riposte diverse aspettative. Ha vinto la sua maiden e con grinta a portato a casa il Nino Calvia a Sassari. Quando si doveva confermare ha sempre steccato, ma questo non la taglia per niente fuori. Il suo trainer Antonio Cottu sa come si vincono queste corse, di Derby ne ha vinti 5 ed è l’allenatore in corsa con la bacheca più ricca. Per Andrea Deias poche partecipazioni alla corsa, sarà invece la prima volta per la scuderia Lampis – Montesu.
8 ESTERINA (Vintinoe e Fabiana Baia) – A. El Rherras 56,5 kg – S. Muroni.J – Costantino Calaresu
È senza dubbio il soggetto più concreto di questo Derby. 4 vittorie in 5 uscite la dicono lunga sulla qualità della figlia di Vintinoe e sorella di Pantuosco, entrambi derby winner. Carta e genealogia pendono dalla sua parte, unico dubbio? I selettivi 2400 metri di Chilivani, nelle 4 affermazioni ottenute non è andata oltre il miglio. L’unica volta che ha allungato è finita fuori quadro nella prova Internazionale, ma nonostante questo piace tanto la sua chance. Salvatore Muroni Junior ha vinto questa corsa con Ostenda e Tosca de Sedini da fantino e con Zenias da allenatore. È passato un po’ di tempo, qua conta tanto tutta la sua abilità ed esperienza per portare Esterina dal miglio al miglio e mezzo. In sella Abdilah El Rherras, che il Derby lo ha corso due anni fa arrivando terzo con Borgiadey dopo corsa di testa. Ecco appunto…
9 EUOFONIA SAURA (Frac di Montalbo e Flaviana de Sedini) F. Dettori 56,5 kg – F. Brocca – Daniela Canu
Resta su una bella vittoria ottenuta a Sassari sul doppio chilometro, dove aveva fatto intendere di avere sulle corde abbastanza stamina per affrontare distanze più severe. Da quel successo non si è più ripetuta, finendo fuori quadro nelle successive due uscite. Può certamente sorprendere, ma carta alla mano nell’attuale gerarchia figura dietro diversi pretendenti. Linea femminile importante e vincente quella di Piana “de Sedini”, che quest’anno festeggia i 100 anni di giubba e allevamento. Francesco Dettori vanta un secondo posto nel derby con Afrofrac, mentre di gran premi ne ha vinti due, quello Regione Sarda con Roi Flayer e quello Sardo con Carakas Girl. Per Brocca valgono i discorsi precedenti. Prima partecipazione per i colori di Daniela Canu.
10 EUFORIA SARDA (Vintinoe e Unica Rossa) – A. Fadda 58,5 kg – A. Cottu – Francesco Vilia
Non ha mai vinto fin qui e le sue prestazioni restano poco leggibili. Si è preparata giungendo quarta nell’ultima maiden, ma a distanza assiderale dal vincitore. Può ribaltare ogni tipo di valutazione se si considera che sarà interpretata dal 7 volte derby winner Antonello Fadda, il fantino più glorioso della storia del Derby Sardo. Occhio, pperché è stimata dal suo team e Cottu non fa mai le cose a caso, anche se qui è veramente tosta. Prima partecipazione per i colori di Francesco Vilia.
11 EUSEBIO DE BONORVA (Demmon e Shanama de Bonorva) M. Colombi – M. Marras – G.M Carboni
Anche lui arriva al derby con la scomoda qualifica di maiden. Difficile capirne le reali possibilità, ha corso poco e ha ottenuto 2 terzi posti. Fuori quadro nella prova di preparazione. Ricorda un po’ il percorso fatto lo scorso anno da Diglielo Tu e poi sappiamo com’è andata. Anche perché in sella avrà neanche a farlo apposta Michele Colombi! unico assieme ad Antonello Fadda e Nino Murru dei fantini in gara ad aver vinto questa competizione.
12 EVA (Frac di Montalbo e Lortania) – P. Salis 56,5 kg – G.M Pala – Giampiero Mulas
Ha il merito di aver vinto la sua corsa, conquistata in primavera a Chilivani sui 1800 metri. Un successo che si colloca in mezzo a tante prove incolore, talvolta sfortunata, altre invece ci ha messo un po’ del suo carattere birbante. Correrà per raccogliere qualche piazzamento in caso riesca a portare al limite le sue possibilità È presentata dal preparatore Giovanni Cherchi, avrà in sella Pasquale Salis che il Derby non lo ha mai vinto, ma lo ha sfiorato con Sorunessa, mentre lo scorso anno è arrivato 3° con Dorinda.
13 MASSIMO MERIDIO (Frac di Montalbo e Osala) N. Murru 58 kg – A. Cossu – Shardana di Raffaele Murru
La connection Murru – Cossu ci riprova un anno dopo aver visto scivolare via il Derby negli ultimi metri, quando la “loro” Panorama da Clodia, a 100 dal palo veniva superata da Diglielo Tu. Questa volta la carta di Massimo Meridio sembra anche meglio, lo score parla di un terzo posto e 3 piazze d’onore consecutive, prima della meritata vittoria. È secondo nell’Internazionale e nel “Calvia”, dove ha sempre perso di poco. Affronta i 2400 per la prima volta, l’entourage è fiducioso, il beeting sicuramente lo collocherà tra i primi 3 favoriti. Nino Murru ha vinto il Derby con Chicca nel 2021, il team Cossu insegue il massimo alloro, per la Shardana di Raffaele Murru è la prima partecipazione.