Per il secondo anno consecutivo Carakas Girl fa suo il memorial Gianuario Muroni, centrando l’undicesima affermazione in carriera. Le parole della proprietà e dell’allevatore Totti Serra.
Sassari 02/08/2024
Prima vittoria stagionale per la reginetta della categoria isolana Carakas Girl, a bersaglio per il secondo anno di fila nel memorial Gianuario Muroni, handicap sui 2200 metri. Interpretata per la prima volta da Sandro Gessa, la baia presentata da Antonio Cottu, ha corso come ama fare, sistemandosi coperta a centro gruppo per poi scatenarsi nell’ultima parte di gara. E così è stato quando ai 400 finali Gessa ha deciso di andare, la figlia di Sound Of Desert ha risposto con una progressione superlativa, scrollandosi di dosso gli avversari e vincendo in maniera nitida nonostante rendesse più di 4 kg al comunque positivo Carmelino(Bombon) finito secondo. Terzo posto per Danubio de Mores(Duel) a precedere El Matador(Saint Bernard), mentre subisce il primo n.p della carriera il reuccio di questa primavera Eroe de Bonorva, sacrificato da una perizia di 69 kg.
Carakas Girl con questo sigillo sale a quota 11 vittorie di una una carriera costellata di successi importanti, come il Gran Premio Sardo e la corsa del “Centenario” vinti nel 2021, più il G.P vinto lo scorso anno contro l’allora imbattuto De Tzaramonte. In mezzo tantissimi secondi e terzi posti di valore, per un totale di 63 mila euro vinti al traguardo. Carakas Girl da Sound Of Desert e Ira Catalana(Vidoc III) ha trionfato per un nutrito sindacato rappresentato dai colori di Mario Murrocu, mentre l’allevamento è quello del sig. Salvatore Serra.