Chilivani: Fabiana Junior, Divino, Denaga De L’Alguer e Fesberoy i protagonisti del Derby Day.

L’Ippodromo di Chilivani e tutta l’ippica sarda si sono regalati una giornata magica, vissuta con la solita e rocciosa passione per i cavalli che contraddistingue il popolo isolano. Davvero tante, tantissime le persone che non hanno voluto mancare all’appuntamento clou del galoppo sardo

La corsa regina della serata è stata come sempre l’edizione del 98° Derby Sardo, prova di selezione riservata ai fondo arabo di 3 anni sui 2400 metri, quest’anno intitolato alla memoria di Angelo Godani. Non c’è stata mai partita, Fabiana Junior ha dimostrato ancora una volta tutta la sua classe portando a casa la sua sesta vittoria in carriera in altrettante corse disputate. Un Derby che ha visto l’allieva di Salvatore Muroni Junior interpretata da Abdilah El Rherras, dominare chiaramente la scena per tutto il miglio e mezzo senza mai essere impegnata seriamente dal proprio fantino, per poi concedersi la passerella nei 250 finali accompagnata dagli applausi scroscianti del pubblico del Don Deodato Meloni. A 18 lunghezze Felix Smeraldo vinceva l’altra “corsa”, conquistando un onorevole secondo posto davanti ad una buona Famelicamu e Foradada. Fabiana Junior da Vintinoe e Fabiana Baia, ha trionfato per i colori e l’allevamento del sig. Costantino Calaresu di Pozzomaggiore, già vincitore del Derby nel 2011 con Pantuosco.

Uno strepitoso Divino si aggiudica la 7^ edizione della Listed Race riservata ai purosangue arabo di 4 anni ed oltre sui 2400 metri. Il grigio sellato da Leonardo Chessa e montato da un attento Nino Murru, ha ingranato la marcia alta all’ingresso in retta piombando sulla generosa Mak’Amera che se l’aveva fatta tutta davanti, per poi cedere il passo alla imparabile progressione di Divino. Terzo e quarto posto per Zefiro di Chia e Abu di Gallura. Per il trainer Leonardo Chessa e per la scuderia San Giuliano, si tratta del primo successo al livello di stakes, un importante traguardo raggiunto in una stagione impreziosita da tantissime vittorie.

Ancora, sempre e inesorabilmente San Giuliano nel Gran Premio Regione Sarda, il team algherese vince la prova più importante del galoppo sardo riservata ai purosangue di 3 ed oltre per la sesta volta di fila. Dopo i trionfi di Bunora, due volte Baroc, Memo e Terry De L’Alguer, si aggiunge alla lista una straordinaria Denaga De L’Alguer. La 3 anni preparata da Leonardo Chessa, ha vinto al termine di una corsa combattuta caratterizzata da una buona andatura imbastita in avanti prima da Barbie De L’Alguer e poi da Barno. Ai 300 finali i compagni di scuderia Land Of Giant e Self Praise attaccavano con decisione la prima linea, ma al loro esterno si metteva in moto Denaga De L’Alguer con uno spunto secco ben calibrato da Alessandro Fiori, bravo a scegliere i tempi giusti per portare a casa il suo secondo Regione Sarda di fila. Sul podio i validi Self Praise e Land Of Giant della scuderia Zidda, a precedere gli altri compagni di scuderia Estoril e Maria Salvador, a completare la Tris, Quartè e Quintè. Questa corsa era valida per la prima edizione del Palio dei Comuni, vinta dal comune di Mores che era abbinato alla cavalla Denaga De L’Alguer. Secondo posto per Ozieri, terzo per Pattada, quarto per Sindia.

L’altra prestazione degna di nota è stata quella di Fesberoy vincitore in bello stile del 18° Derby Italiano del Purosangue Arabo. La corsa si è svolta sui 2400 metri ed è stata animata fino all’ ultima piegata dal battistrada Futura by Roverella. Qui entrava in azione Fiona de Aighenta che provava a giocare la carta del lungo anticipo presentandosi in solitaria in dirittura d’arrivo. Ma sulle sue tracce si metteva il grigio Fesberoy, l’allievo di Max Narduzzi con in sella Gavino Sanna, raggiungeva e superava di slancio le generosa Fiona de Aighenta, avviandosi verso la vittoria. Al terzo posto finiva Funtana Ona davanti a Faula di Gallura. Fesberoy ha vinto per i colori della scuderia Clodia e l’allevamento della sig.ra Nazarena Tilocca.

Il convegno si è aperto con la prima vittoria in carriera di Ferrovia nella maiden per fondo inglese di 3 anni sui 1800 metri. La baia allenata da Francesco Brocca per i colori della scuderia di Piero Denanni, é stata condotta al successo da Andrea Fele, al termine di una corsa molto più regolare da parte della sorellina di De Tzaramonte rispetto alle prime uscite. Fievel in piena spinta coglieva il secondo compenso precedendo Fox Moon e Faida D’Onore.

Prima affermazione in carriera anche per Sopran Brenta a bersaglio nella maiden riservata ai purosangue di 3 anni sui 1800 metri. La new entry della scuderia di Alessandro Mundula con a bordo Nino Murru, ha proposto le battute migliori quando si è arrivati all’epilogo, chiudendo la pratica a 100 dal palo. Secondo posto per la compagna di box Cala Mariolu, mentre Maratea e Leggerissima completavano il quadro. Sopran Brenta ha vinto per il training di Leonardo Chessa, autore di un triplo di vittorie, mentre il jockey Nino Murru si concede il doppio di giornata.

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