Francia: Fabiana Junior a Tarbes da imbattuta per proseguire con la storia…

Cresce l’attesa dell’ippica sarda, degli appassionati di mezzosangue e quanto pare non solo, per vedere in azione a Tarbes la fenomenale Fabiana Junior! La pupilla della scuderia del suo stesso allevatore Costantino Calaresu, al training di Salvatore Muroni Junior, ha già raggiunto la destinazione dove Domenica 20 Ottobre alle ore 15.00. sarà tra le protagoniste del “Grand Prix Des Pouliches – €42.000”, tradizionale prova internazionale riservata a sole femmine anglo arabo di 3 anni con una percentuale di sangue arabo pari o superiore del 37.50%. La baia da Vintinoe(Vidoc III) e Fabiana Baia(Sonniende), si presenta a Tarbes con il fascino dell’imbattuta, proprio come accadde al padre Vintinoe nel 2017, dopo essersi laureati entrambi nelle corse piú importanti della categoria come l’Internazionale e il Derby Sardo. La speranza è che Fabiana Junior possa riportare questa corsa in Sardegna, unica regione in Italia dove si alleva, si valorizza e si seleziona in pista la categoria fondo arabo. In sella alla portacolori della scuderia Calaresu ci sarà il confermato Abdilah El Rherras, colui che l’ha sempre interpretata fin dal debutto.

GRAND PRIX DES POULICHES A 37,5% – 2300 MT. – €42.000 (€21.000, €7.980, €5.880, €3.360, €1.680, €1.260, €840)

 

TARBES UNA STORIA ULTRA TRENTENNALE PER L’ANGLO ARABO DI SARDEGNA: L’impianto Transalpino situato ai piedi dei Pirenei, ha un filo conduttore con l’allevamento Sardo e con quello ‘da Clodia”, fatto nel tempo d’imprese sportive. Su questo ippodromo hanno corso e vinto alcuni degli stalloni purosangue arabo importati dalla Francia in Sardegna, come Medar, Moutuka e Mouneya, veri e propri razzatori che di fatto hanno migliorato l’allevamento del mezzosangue e del purosangue arabo. Nel 1990 ci fu il primo storico confronto tra l’Anglo Arabo Sardo e quello francese. La vincitrice del Derby Sardo Ostenda e quello che poi sarebbe divenuto uno dei più grandi stalloni fondo arabo in Italia Oscar Dey, assieme ai propri entourage furono i primi ad affrontare la lunga trasferta transalpina. È stata, è sempre resterà memorabile la vittoria di Ostenda nel Prix de Pouliches à 50%, interpretata da Salvatore Muroni Junior, mentre Oscar Dey giunse 4° nel Prix du Ministère. La vittoria di Ostenda(Neorion) fu bissata nel 1997 da Vituliana(Oscar Dey) montata da Antonio Columbu, anno in cui si materializzò un sensazionale en plein per l’allevamento sardo, grazie anche al successo nel Prix du Ministère di Vidoc III (Prepotente) montato da Stefano Fresu. Quello fu l’apice toccato dall’allevamento dell’allora Anglo Arabo Sardo, una chiara dimostrazione di quanto le competenze allevatoriali isolane avevano ridotto il gap con quelle francesi. Bei tempi, anche perché tali risultati portarono un enorme ventata di entusiasmo e speranze agli allevatori sardi, sempre più spinti in quegli anni nella ricerca della qualità nelle proprie linee di sangue. A distanza di 27 anni, eccetto l’ottimo secondo posto di Faghedi Bella nel 2004, il quarto posto di Batman contro avversari confermati nel 2020 e il buon terzo posto di Massimo Meridio nel 2023, forse quello è stato il punto di arrivo, il massimo risultato ottenuto in Francia dall’allevamento sardo. Negli ultimi 15 anni è subentrato prepotentemente l’allevamento “da Clodia” capitanato dal proprio team manager Massimiliano Narduzzi, che in Francia spesso ha fatto bottino pieno, trionfando con Imperatore da Clodia, Spartaco da Clodia, Bombon e con le femmine Bosilvia da Clodia e Chimera da Clodia, oltre a diversi piazzamenti, come il buon secondo posto del fondo arabo Bomirto nel 2020. Quest’anno la scuderia di Anguillara ci prova con il forte Lupin da Clodia, ennesimo prodotto qualitativo dello stallone Bombolino.

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