Sotto le luci di piazza Ariostea la prima edizione ‘in notturna’ del Palio di Ferrara va nuovamente a Tremendo e San Giacomo, già vincitori lo scorso anno.
SCHIERAMENTO :
- Rione San Benedetto: Giosuè Carboni su VANKOOK
- Borgo San Giacomo: Francesco Caria su BAGOGA AA
- Borgo San Giorgio: Simone Mereu su ZODIACA
- Borgo San Giovanni: Alessio Migheli su BOMBERS
- Borgo San Luca: Federico Guglielmi su ARRAJU
- Rione Santa Maria in Vado: Stefano Piras su ZENIOSSU
- Rione San Paolo: Adrian Topalli su CARILBOM
- Rione Santo Spirito: Michel Putzu su BOSEA
Un palio con oltre un’ora di mossa dettata da qualche scaramuccia tra i fantini all’interno dei canapi, con il mossiere Andrea Calamassi più volte costretto ad alzare la voce per mettere ordine ad un allineamento che faceva fatica ad essere rispettato. Dopo 4 partenze false finalmente l’entrata della rincorsa Santo Spirito è valida! Proprio quest’ultima vola al comando con un’ottima lettura da parte Michel Putzu, che però vede spegnersi la sua Bosea dopo due dei quattro giri previsti, incalzati da San Giorgio e San Giovanni. Attardato al via, San Giacomo ha iniziato una spettacolare rimonta che in un palio raramente si vede, Francesco Caria certo del potenziale della sua Bagoga ha scalato posizioni sfruttando la parte interna del tracciato fino a raggiungere la prima posizione dopo aver effettuato un bellissimo sorpasso su Santo Spirito e San Giovanni. Nelle battute conclusive Tremendo ha chiuso tutte le traiettorie eludendo il tentativo di recupero di Santa Maria in Vado con Zeniosu e Stefano Piras, finito in lotta per la “miglior piazza” con San Giovanni rappresentato da Zodiaca e Simone Mereu.
Questo è certamente uno dei palii più belli vinti da Francesco Caria, abile fantino quanto preparatore e uomo di cavalli, dal momento che aveva mirato da lontano l’acquisto di Bagoga. Quest’ultima è una fondo inglese nata in Sardegna nel 2017, figlia di Pantuosco e Last Wind, allevata dai f.lli Pasquale e Antonio Gattu e dal loro cognato Renzo Canalis. Finalmente ammessa ad un palio a contrade, Bagoga ha potuto dimostrare tutta la sua qualità e una spiccata capacità di adattarsi perfettamente ad ogni tipo di contesto. Doti che avevamo intravisto lo scorso anno in Sardegna, quando a Nuoro vinse il Super Palio Airvaas battendo Carilbom e Arraju, battuti nettamente anche in questa circostanza. Complimenti a Francesco Caria, per la sua geniale interpretazione in stile “corse regolari”, la freddezza e la lucidità con le quali ha condotto al successo la sua allieva, sono capacità che hanno i fantini veri che sanno andare a cavallo. Tremendo ha così bissato il successo con gli stessi colori dello scorso anno, circondato dagli esultanti contradaioli di San Giacomo che per la seconda volta hanno occupato la pista di piazza Ariostea per il giro d’onore.
