Fa festa la connection Deias-Accorra’ con il doppio firmato Faccibellu e Baja Sunajola. Conferma per Sopran Brenta, prime gioie per Zuleyha, Famelicamu, Frida de Aighenta. Vince anche Chains Breaker.
Ecco la cronaca delle 7 corse della 4^ giornata della riunione estiva all’Ippodromo Don Deodato Meloni di Chilivani, andata in scena Sabato 21 Settembre 2024.
1^ CORSA: da un capo all’altro Zuleyha fa sua la reclamare sui 1200 metri riservata ai purosangue di 2 anni. La baia della famiglia Masala, con in sella Andrea Fele ha condotto saldamente imponendo un buon ritmo alla gara e in retta ha allungato decisa verso il traguardo. Al secondo posto risaliva Ilalo davanti a Usinesa e Scripta Manent.
2^ CORSA: altra prestazione sopra le righe per Baja Sunajola, a bersaglio nonostante i 66 chili nella periziata per purosangue anziani sui 1200 metri: la Sioux Nation di Marcello Fresi ha sferrato l’attacco ai 300 finali sotto la guida precisa di Andrea Deias, chiudendo i conti ben presto. Camerlengo coglieva un buon secondo posto su la new entry Afair D’Or e Peppesp.
3^ CORSA: la connection Andrea Deias – Giulia Accorra’ si è prontamente ripetuta con il fondo inglese Faccibellu nella condizionata sui 1800 metri. Il portacolori della scuderia Boi sfruttava l’andatura di una pimpante Fruits Of Love per poi attaccare e passare deciso la stessa all’ingresso della retta finale con tanto di scatto perentorio. Fruits Of Love manteneva la seconda piazza su Fiorida de Bonorva e Federico Mio.
4^ CORSA: anche il jockey Andrea Fele si concedeva il doppio in giornata portando alla prima vittoria in carriera Famelicamu nella maiden per fondo arabo di 3 anni sui 1800 metri. La saura allenata da Mario Migheli per la scuderia Piazza, si è dimostrata in continuo progresso dopo il 3° posto nel derby, battendo nettamente il top weight Felix Smeraldo il quale rendeva ben 6 chili alla vincitrice. Terzo e quarto posto per Faraone de Nule e Fearedda.
5^ CORSA: a distanza di 7 giorni, Sopran Brenta concede subito il bis vincendo ancora una volta in bello stile nell’handicap riservato ai purosangue di 3 anni sui 1800 metri. La Zarak italiana di Alessandro Mundula, questa volta montata da Alessandro Fiori, ha tenuto a bada nel rush finale il compagno di lavoro Monte Rasu relegato al secondo posto davanti a Cala Mariolu, per una terna tutta sellata da Leonardo Chessa. Maratea a completare il quadro.
6^ CORSA: uno degli arrivi più belli della stagione si è concretizzato nella reclamare per anglo arabo di 3 anni sui 1600 metri, con 6 cavalli nello spazio di 3 lunghezze. Nel concitato finale terminato fruste alzate, a spuntarla è stata la grigia Frida de Aighenta con a bordo Giovanni Angius, trionfando per il training di Giuseppe Piccinnu e i colori della scuderia di Giovanni Pala. A contato terminavano nell’ordine Foste’, Fragranza D’Estate, Flora de Nule, Farfalla Bianca e Fatal Force.
7^ CORSA: nella prova riservata agli amatori, bella affermazione di Chains Breaker e Daniele Zucca vincitori della reclamare per purosangue di 3 anni ed oltre. Ad animare l’andatura ci hanno pensato Careser e Never Ending Story, che tiravano il gruppo fino alla dirittura d’arrivo, dove Chains Breaker ingranava la marcia prendendo chiaramente la meglio sugli avversari. Il rimontante Khathak bollava sul palo Careser per il secondo compenso, mentre scivolava al quarto posto Never Ending Story.
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