Doppietta clodiana nel G.P Sardo con Boatoromano e Minerva da Clodia. Per Oliver Spirit doppio Criteriun, Carmelino si conferma tra i più forti della categoria.
L’Ippodromo di Chilivani saluta ufficio il galoppo sardo concludendo la stagione 2024 con gli ultimi verdetti che hanno visto protagonisti Boatoromano bel Gran Premio Sardo, Oliver Spirit nel Criterium Sardo e Carmelino nell’Omnium dell’Anglo Arabo.
1^ CORSA: concede subito il bis Chains Breaker nella prova riservata agli amatori sui 1800 metri: il purosangue della scuderia di Bastianino Sechi, ha seguito i primi e in retta ha preso la meglio sotto la guida di Daniele Zucca. Al secondo posto il top weight Estoril, poi One Smart Cookie e Never Ending Story.
2^ CORSA: all’ultimo tuffo Pat De L’Alguer trova il guizzo vincente nella periziata riservata ai purosangue di 3 anni sui 1200 metri: la portacolori della San Giuliano, con in sella Davide Cirocca, é riuscita proprio sul palo a prevalere su Nora, che se l’aveva fatta tutta davanti fino a pochi centimetri dal palo. A contato per le restanti piazze Barno e Sopran Brenta, anche loro separati da un muso.
3^ CORSA: il 24° Omnium dell’Anglo Arabo ha incoronato il 6 anni Carmelino della scuderia di Peppe Milia, vincitore per il secondo anno di fila della prova sui 2600 metri. Il grigio sellato da Giulia Accorra’ con a bordo Andrea Deias, ai 300 finali ha preso sotto tiro il battistrada Eroe de Bonorva, che con coraggio assumeva l’iniziativa per poi cedere nelle battute finali alla progressione imparabile di Carmelino. Al terzo posto risaliva El Matador su Carakas Girl.
4^ CORSA: 49° Criterium Sardo – Memorial Stefano Cherchi condizionata per purosangue di 2 anni sui 1600 metri – €24.200. Oliver Spirit si è eletto il miglior puledro della categoria collezionando il secondo Criterium dopo quello vinto a Sassari. Il portacolori della ASD Ottana Galoppo, allenato da Antonio Cottu e montato da Andrea Fele, ha dato sfoggio delle proprie qualità quando ha deciso di fare sul serio passando a traguardo lontano con passo deciso e allungando sicuro nei 200 metri conclusivi. Per la miglior piazza correva bene Sabina De L’Alguer, così come Zuleyha per la terza moneta, a precedere Sa Duttoressa il primo degli italiani. Primo Criterium Sardo per la ASD Ottana Galoppo e per il jockey Andrea Fele, mentre si tratta dell’ennesimo alloro nella competizione per il trainer Antonio Cottu.
5^ CORSA: 67° Gran Premio Sardo – condizionata per fondo inglese di 3 anni sui 2400 metri – €24.200. Uno-due micidiale della scuderia Clodia e del suo team manager Massimiliano Narduzzi, indiscussi protagonisti al Don Deodato Meloni di Chilivani con i loro alfieri Boatoromano e Minerva da Clodia. Il vincitore è stato interpretato perfettamente dal bravo Stefano Saiu, che ha richiamato all’ordine Boatoromano ad un giro dalla fine per portarsi sui primi e poi attaccare la prima linea unitamente a Full Powell. Ne usciva una seconda parte di gara a ritmo sostenuto, dove il figlio di Bosardo ha fatto valere la sua qualità imponendo un ritmo selettivo, che vedeva la compagna di box Minerva da Clodia agguantare la seconda posizione. Fantastic Day coglie un onorevole terzo posto davanti al generoso Full Powell. Per la scuderia Clodia si tratta del secondo successo nel G.P Sardo dopo quello del 2019 con Bontour, mentre per il trainer Massimiliano Narduzzi è la 4^ vittoria dopo i trionfi con Bochalet da Clodia, Vanadio da Clodia e Bontour.
Land Of Giant ha calato il sipario sulla stagione 2024 del galoppo a Chilivani, dominando la reclamare sui 2300 metri. Il purosangue di 8 anni della scuderia di Giovanni Zidda, ha regalato l’ennesima soddisfazione al suo team e al trainer Francesco Brocca, trionfando sotto la guida di Andrea Fele, al doppio di giornata. Secondo posto per Khathak, poi Scatola Chiusa e Universoemarmo.
