Balentia Doc mette tutti nel sacco, e si aggiudica il 43° Criterium Sardo. Una vittoria meritata per questa puledra, visto il percorso graduale fatto fino ad oggi, diventando una certezza del galoppo Sardo. Ma analizziamo la corsa, caratterizzata dalla partenza shock di Cloud Seeding, che si avvantaggia di almeno 20 lunghezze nel primo km di corsa. Il drapello colto di sorpresa, ha lasciato fare per un pò, prima di lanciarsi all’inseguimento, capeggiato da Andirla, Crastu De L’Alguer e Fiammeo, mentre Balentia Doc abilmente montata da Maikol Arras, si faceva trainare. Tutti richiesti a maggior impegno gli inseguitori, mentre Cloud Seeding proseguiva spedita, scurvando ai 400 finali con ancora buon margine. Ma qui la battistrada affievolisce pesantemente l’azione, a 200 dal palo svaniscono i sogni di gloria, su di essa piomba in un lampo Andirla e Crastu De L’Alguer, che avevano all’interno Balentia Doc, che concretizza lo sforzo finale con una progressione letale negli ultimi metri, andando a vincere con più di una lunghezza sull’ottima Crastu De L’Alguer, che lasciava al terzo la sempre positiva Andirla, impegnata a respingere l’attacco della favorita e imbattuta in Sardegna Bunora De L’Alguer relegata al quarto posto, un pò anonima la sua prova. Cloud Seeding terminava al quinto. Il bravissimo jockey di Burgos Maikol Arras, porta Balentia Doc a vincere la sua quarta corsa in carriera, su 8 uscite. Eppure non era iniziata al meglio la sua carriera da puledra, molto irruenta, e di carattere ha creato qualche problema di troppo nella sua gestione, infatti le sue bizze erano emerse al debutto, quando si rifiutò di entrare in gabbia restando al palo, e beccandosi 30 giorni di squalifica. Tempo che è servito al team di Cosimo Congiu, a inquadrare la ribelle Balentia Doc, e con calma, pazienza ed esperienza si è riusciti a tirar su una gran cavalla da corsa. I meriti sono tutti del Team compettente di Cosimo Congiu, una vittoria di squadra, Bravi!. Soddisfazione, orgoglio e felicità hanno invaso l’animo del titolare dei colori Fabrizio Cappai, che ci ha sempre creduto in questa cavalla, anche quando le cose inizialmente non andavano per il verso giusto. Balentia è riconducibile al noto Vino rosso della Cantina Dessena di Benetutti, e la cavalla ha quel nome proprio per questo, l’intento è riuscito ad hoc! Complimenti a tutti.
Il video della vittoria di Balentia Doc
https://youtu.be/UlDgSTxQLaI
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