Cresce l’attesa per il 35° Palio di Fonni, nel frattempo facciamo un tuffo nel passato…..
Domenica 04 Agosto andra in scena la 35° edizione del Palio di Fonni. Per tradizione assieme a Sa Itria di Gavoi, sono diventati le due Corse per eccellenza in Sardegna, per via dei ricchi montepremi. Fonni in particolar modo con suoi 15.000 euro al primo classificato è stato per anni di una crudeltà sportiva lacerante per chi arrivava dal secondo in giù, dove non era previsto nessun premio in denaro. Ciò lo ha reso allo stesso tempo affascinante e ammaliante agli occhi degli appassionati, conquistando nel tempo fama e divenendo per migliaia di persone un appuntamento fisso a cui non poter mancare. Il primo Palio si corse nel 1985 è organizzato dalla Società Ippica Fonnese, che fu costituita nel 1981
Ma ripercorriamo brevemente le ultime 10 edizioni, partendo dal 2009. Quell’anno ricordo che fu la prima volta che vidi il Palio. Andai per vedere le gesta di Seattle Night, cavallo che assomigliava ad una pittura per la sua maestosità, un curriculum di tutto rispetto lo collocò come il cavallo da battere. A memoria fu l’unico anno nel quale nelle batterie si qualificavano in finale i primi 4, perché tradizionalmente si qualificano i primi 3. Seattle Night soffrì tanto la batteria è giunse a fatica quarto. Ma in finale diede sfoggio della propria classe, inscenando un coast to coast sbalorditivo, con in groppa Peppe Ortu, che bissò per la stessa scuderia il successo dell’anno prima ottenuto con Talenti. Seattle Night che ebbe ragione di Bulloc le cui redini erano gestite da Giuseppe Piccinnu. Il 2010 fu l’anno della magnifica galoppata di Pay The Light è Biagio Murgia. Nel 2011 fu ancora Biagio Murgia a trionfare a cavallo dello “sconosciuto” Noireau. Una vittoria a sorpresa per tanti, mentre l’atteso Relative Night non riuscì a qualificarsi in finale, accontentandosi della vittoria in Finalina. Il 2012 è l’anno di Giuseppe Piccinnu, che mise mano al suo sogno concretizzandolo grazie alla classe di Red Kimi. Piccinnu vinse la settimana prima a Gavoi, realizzando così il “cappotto”, resta quello l’unico successo ad oggi a Fonni. Il 2013 premia la passione e il lavoro di Luca Masuri, che regala al Comune di Fonni un sorprendente Palio, merito del cavallo Bellucci, considerato da pochi ma che mise tutti nel sacco, con una progressione volitiva nel tratto finale. In questo Palio era attesissima Lucerna, acquistata per l’occasione ma che gli costò la stessa identica sorte di Relative Night. Tra il 2014 e 2015 i cavalli protagonisti furono 3: i vincitori Magic Lando con Silvano Mulas e la femmina Dalacara con Sandro Gessa e il più grande sconfitto di questa manifestazione Roy Flayer, che per due anni di fila ha sfiorato i 15.000 €, che potevano essere 30 con un po’ più di sorte, invece ha dovuto subire la dura legge del Palio di Fonni, portando a casa tanta amarezza per il suo team. Nel 2016 il fantino Simone Fenu eguaglia il “cappotto” che 4 anni prima aveva realizzato Piccinnu, bissando il successo della settimana prima a Gavoi, portando o portato al successo il fenomenale Cospirator. Nel 2017 Cospirator concede il bis, regalando al fantino di Budduso Biagio Murgia la sua 7° perla in questa competizione, risultando così come fantino più glorioso della storia del Palio di Fonni. Lo scorso toccò per la prima volta al Comune di Bono grazie al qualitativo Trump, montato in maniera impeccabile da Gianluca Fais, per il team di appassionati capitanati da Gaetano Ledda.
Quest’ anno pare si sia tornati ai fasti di un tempo, con tante scuderie che hanno investito parecchio, acquistando diversi soggetti nelle più importanti scuderie della penisola. La voglia di esserci al Palio di Fonni è un richiamo per chi lo ha provato irresistibile. Domenica pomeriggio sarà spettacolo puro in tutti i sensi. Vale la pena esserci!
