La circolare del 20 Marzo non è stata ancora modificata, pertanto vige ancora il divieto di ingresso all’Ippodromo dei cavalli.
L’Ippica Italiana e per ciò che ci riguarda l’Ippica Sarda, vive ancora nell’incertezza sull’eventuale ripresa delle corse. Ancora nessuna data è certa e neanche un possibile periodo è stato prestabilito, anche se al Ministero si sta lavorando in questa direzione per ottenere il via libera che di fatto consentirebbe di stabilire la data sicura della tanto attesa ripartenza.
Oltre a questo problema, c’è da risolvere al più presto anche il fatto di poter consentire ai proprietari di cavalli di entrare negli Ippodromi per chi volesse effettuare i galoppi di esercizio o per chi volesse lasciare il cavallo in training, cosa ad oggi vietato dalla circolare del Ministero datata 20 Marzo 2020. A tal proposito diverse Regioni hanno capito il problema e hanno trovato il tempo per inviare una richiesta esplicita al Ministero per permettere la regolare movimentazione dei cavalli da corsa verso le strutture, come in questo caso per “motivi di allenamento”. Questo in Sardegna non è ancora avvenuto e ci si attende un imminente mossa risolutiva da parte degli uffici competenti che ancora latitano sulla vicenda, generando l’indignazione di molti proprietari e trainer che operano al di fuori delle strutture e vedono ancora oggi impossibilitato l’ingresso dei propri cavalli negli Ippodromi. Un problema che sottolinea ancora una volta la mancanza di un’unità del settore che possa davvero rappresentare in modo credibile e autoritario l’ippica in Sardegna e avere una maggiore considerazione all’attenzione degli uffici Regionali e Ministeriali.
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