Anatares del Ma’, Accorra’- Ruzzu, la piazza in un “GR” per la prima volta dalla Sardegna.

Un risultato storico per il cavallo Antares del Ma’ e il team di Chiaramonti, che a San Siro scrivono una nuova pagina dell’Ippica Sarda.

Lo si può definire storico il 2° posto di Antares del Ma’ nel Jockey Club PSA, corsa di GR3 per Purosangue Arabo di 4 anni e oltre anni disputatasi Domenica 25 Ottobre. Un risultato di assoluto prestigio, che di fatto mette un importante punto nella storia dell’Ippica Sarda, essendo il primo cavallo ad esser allenato in Sardegna a piazzarsi in una prova di Gruppo. Ovviamente ciò coinvolge in toto tutto l’entourage del grintoso Antares del Ma’, che sin da puledro sosta nelle scuderie del team di Giulia Accorra’ e Gianni Ruzzu, quest’ultimo il mentore dell’arabo che spesso nel suo percorso di crescita ha fatto un po’ penare lo stesso morning jockey Ruzzu. Una storia più o meno analoga per via del carattere ad un altro Arabo come Tornado by Zucchele, che si farà ricordare per esser stato il primo cavallo in training in Sardegna a vincere una prova di Listed Race.

Circa 2 mesi fa in occasione della vittoria di Antares del Ma’nel “Antonio Columbu” a Chilivani, Gianni Ruzzu nell’intervista nel post gara aveva dichiarato: “è un cavallo che non ha nulla da invidiare a questi, se vuole può competere con tutti”, parole per certi versi sorprendenti al momento, mentre Spoonriver.biz era intento ad celebrare ed enfatizzare la vittoria appena ottenuta, che lì per lì pareva un’impresa aver battuto Zoe di Gallura. Parole decise e calibrate, di chi sa del potenziale importante del proprio cavallo nonostante si affacciasse per la prima volta in questi contesti, essendo per la punto un 4 anni. Parole che trovano conferma nel 2° posto arrivato qualche settimana più tardi sempre a Chilivani nella Listed Race, battuto di un nulla da Ramiz Al Aziz, dopo che Antares del Ma’ aveva accarezzato il sogno negli ultimi metri, sfumato per questioni di centimetri. Nel complesso un ottimo risultato, visto che fu battuto dal soggetto campione carica e da un team come quello di Endo Botti che è abituato a preparare e vincere Listed e corse di Gruppo. Complimenti a pioggia nel dopo gara per il la giovane connection e per la scuderia Vincetelli per il risultato ottenuto.

Forse oggi quei complimenti seppur incassati con piacere, si portano dietro un filo di rammarico per non aver centrato il bottino pieno. Forse appunto, lo potrebbe essere dopo la prestazione mostruosa di Milano, dove Antares del Ma’ ha dato il meglio di sé in una situazione complicata alla vigilia, visto la presenza del Franco-Tunisino Hajres, soggetto di caratura internazionale con riferimenti da brividi in confronto alla carta di Antares del Ma’. Basti pensare che Hajres il Febbraio scorso è giunto secondo a Riyadh in Arabia Saudita, in una delle corse più ricche al mondo riservate ai Purosangue Arabo, dove il primo arrivato si ha portato a casa oltre 1Mln, mentre Hajres in un solo colpo si beccava 337.700 Euro (Antares ne vinceva all’epoca a mala pena 13.000 in carriera). Oltre al temibile Hajres, c’era da fare i conti con l’altro straniero con ottimi riferimenti Salam Al Khalediah e con Ramiz Al Aziz.

La corsa ha visto protagonista sin dal via Salam Al Khalediah che aveva in sella Antonio Fresu, seguito subito da Antares del Ma’ interpretato da Silvano Mulas in sostituzione della monta abituale Maikol Arras. Il Polacco Salam Al Khalediah ha fatto tutto quello che voleva in avanti, il solo Antares del Ma’ ha provato ad impensierirlo con coraggio mentre l’atteso Hajres e Ramiz Al Aziz annaspavano nel fango milanese. Vince in modo autoritario Salam Al Khalediah, con Antares del Ma’ che si manteneva in quota per una piazza d’onore che vale una vittoria, visto che si lasciava alle spalle ad oltre 2 lunghezze Hajres e a più di 6 Ramiz Al Aziz, a dimostrazione di quanto quella Listed Race di Chilivani, forse oggi a bocce ferme si porta dietro qualche rimpianto per non averla portata a casa.

La crescita di Antares del Ma’ certifica il lavoro certosino del training di Chiaramonti, un traguardo esserci in una corsa di Gruppo, un sogno giungere secondi e direi anche meritato per Giulia Accorra’ e Gianni Ruzzu, uno dei volti nuovi del turf isolano. Sicuramente un tifo e un applauso virtuale da parte dell’ippica Sarda, immaginiamo abbia accompagnato Antares del Ma’, ad omaggiare anche la scuderia della sig.ra Anna Teresa Vincetelli e del sig. Maurizio Muntoni, a cui vanno i complimenti per questo magnifico risultato, che premia anni di passione, sacrifici e dedizione dell’allevamento del Purosangue Arabo. Ma non solo, la scuderia di Santa Teresa di Gallura è premiata nella scelta allevatoriale, prima nell’acquisto dalla Francia come prospetto di fattrice di Majiie de Piboul, poi nell’investimento del seme dello stallone Af Albahar. Complimenti e grazie a tutto l’entourage per aver dato lustro in una vetrina così importante al Galoppo Sardo.

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