Pisa: Zeta Penny sul trono del Gran Gala’ Internazionale dell’Anglo Arabo.

La grigia del Team Atzeni tira fuori la miglior prestazione della sua carriera e chiude col botto un’annata fantastica.

72 GALA’ INTERNAZIONALE DELL’ANGLO ARABO
Euro 27.500 TRIO – IPP. NAZ. 3073
2000
16.25per cavalli anglo-arabi di 3 anni ed oltre (Piana –  CONDIZIONATA  – FANTINI)
Tempo Bello – Terreno Morbido
P.Grande
1ZETA PENNY -MS- (14) Fgr5
Sanna Mario
Geraci Filippo
Atzeni Team Srl
2.09.457½
 CL
(6,77)
2UNICO DE AIGHENTA (12) Ms7
Fele Andrea
Ligas Giada
Dei Maicol
259
 L
(2,60)
3ARRAJU -MS- (3) Mb4
Mulas Silvano
Gagliardi Flavio
Pusceddu Valter
459
 L
(3,92)
4VANADIO DA CLODIA (13) Mgr5
Migheli Antonio Domenico
Narduzzi Massimiliano
Modanesi Marco
T.57½
 L
(6,36)
5FORBAN DU PECOS (9) Cb6
Sulas Salvatore
Carli Luigi
Boschi Paolo
INC.57½
 
(12,13)
6SPARTACO DA CLODIA (10) Mb9
Topalli Adrian
Cordon Rossana
Bozzi Moreno
557½
 L
(57,98)
7ADONE DA CLODIA-MS (2) Mb9
Di Tocco Dario
Narduzzi Massimiliano
Bartalini Mario
1 ¼57½
 P
(7,14)
8ABRACADABRA -MS- (1) Fb4
Porcu Manuel
Nerozzi Aldo
Sampieri Giuliano
1 ½56
 PL
(34,79)
9BORREALE -MS- (6) Fgr3
Putzu Michel (*)
Soc Al Hippos Di Barontini R. Srl
Soc Al Hippos Srl Di Barontini R.
INC.54
 L
(13,38)
10BLUE STAR -MS- (5) Fb3
Deias Andrea
Nerozzi Aldo
Sampieri Giuliano
553½
 PL
(34,79)
11ZODIACA -MS- (15) Fs5
Arras Maikol
Oddo Gianni
Bencardino Sandro
1056
 L
(20,87)
12AUDACE DA CLODIA (4) Mbo7
Fiori Alessandro
Muzzi Massimiliano
Giunti Francesco
LONT.57½
 
(173,95)
13UAN KING -MS- (11) Mgr7
Urru Sergio
Nerozzi Aldo
Sampieri Giuliano
½57½
 L
(34,79)
14CRISTALLO DACLODIA (7) Cb5
Monteriso Marco
Migheli Luigi
Sc Giuseppe Zedde Srl
LONT.60
 L
(16,30)
15ELWOOD’ESCAR -MS- (8) Cs6
Saiu Stefano Raimondo (*)
Castelli Elisa
Castelli Elisa
LONT.57½
 L
(130,46)
QuoteV. 6,77    
P. 1,81 (14)  1,98 (12)  1,76 (3)   
Acc. 19,23    
Acp. 2,27 (3-12)  3,94 (3-14)  3,25 (12-14)   
T. 35,29    

L’edizione 2020 del Gran Gala’Internazionale dell’Anglo Arabo incorona la Fondo Inglese di 5 anni Zeta Penny, a bersaglio nella corsa clou dell’intera stagione dei Mezzosangue, disputatasi sul doppio chilometro del tracciato di San Rossore. Con in sella un ispirato Mario Sanna, la pupilla della connection Atzeni-Geraci, si è mossa subito a ridosso del battistrada Vanadio da Clodia che prendeva deciso il comando delle operazioni, pedinato a ruota da Unico de Aighenta che aveva in schiena Arraju. Dei 15 al via, sono stati i sopra citati i protagonisti della prova, con l’allievo di Max Narduzzi ad indicare la via fino all’ingresso in retta d’arrivo, dove subiva attacchi da tutte le parti. All’interno si infilava prepotentemente Zeta Penny, anticipando l’avanzata di Unico de Aighenta che nulla ha potuto sull’allungo perentorio della rivale che a gambe levate si isolava nel tratto ultimo staccando il favorito di 2 lunghezze. Ad intervallo, la volata a 3 per il terzo posto ha premiato Arraju, prevalso di poco su Vanadio da Clodia e sul fin troppo attendista Forban du Pecos finiti in tale ordine.

Zeta Penny, cresciuta moltissimo in questa stagione, ottiene la sua 8° vittoria in carriera, la 4° stagionale, 3 delle quali ottenute in Condizionate di livello, come la corsa di “apertura” sempre a San Rossore e il Gran Premio Toscana dell’Anglo Arabo a Firenze; con questo successo la figlia di Academist e Murra di Gallura(ms) supera la soglia dei 50 mila euro vinti al traguardo. I notevoli passi in avanti compiuti dell’allieva di Giovanni Atzeni e Filippo Geraci, l’hanno portata ad esser più serena nell’intera gestione della corsa, ciò, con il lavoro mattutino, gli ha permesso di allungare senza problemi la distanza, spaziando dai 1500 metri di Pisa ai 2200 metri Firenze.

Per ciò i complimenti per l’ottimo lavoro svolto, non solo con Zeta Penny ma con l’intera scuderia vanno anche ai morning jockey Stefano Piras e Michel Putzu, la loro pluriennale esperienza e i loro trascorsi tra i più rinomati training in giro per l’Italia, è stato un valore aggiunto per la scuderia di Tittia, incidendo di fatto sugli strabilianti esiti sportivi. A Giovanni Atzeni e Filippo Geraci va fatto un plauso per l’intuizione di allevare l’Anglo Arabo, soprattutto scegliendo o meglio puntando sulla Fondo Arabo Murra di Gallura( fu acquistata da puledra da Tittia), che non è altro che un incrocio tra il Clodiano Bombolino e l’Anglo Arabo Sardo Teres Gallurese dell’allevamento Picconi. Una scelta giusta premiata ancor di più oggi con il successo di Zeta Penny nel 2° Gran Gala’ Internazionale dell’Anglo Arabo, che pone questa connection e questo allevamento sul tetto del panorama nazionale del mezzosangue. Complimenti a tutto l’entourage da parte di Spoonriver.biz.

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