Bunora De L’Alguer ritirata in razza, un infortunio ha messo fine alla sua gloriosa carriera.

1821° numero

La reginetta del turf isolano lascia le corse come aveva iniziato, vittoriosa sia all’esordio che nella sua ultima apparizione.

Bunora De L’Alguer va a fare la mamma. La sua carriera agonistica si è conclusa lo scorso 06 novembre a Sassari, giorno in cui trionfò nel premio “Nino Costa”, handicap per purosangue di 3 anni ed oltre con una dotazione di 17mila euro, prova che mise in evidenza per la 13esima volta le qualità e la classe della portacolori della scuderia San Giuliano. Proprio in occasione di quella vittoria, Bunora De L’Alguer si è infortunata piuttosto gravemente all’anteriore destro in una maniera tale da comprometterne la carriera agonistica ma non certamente quella, eventuale, da fattrice. 

Una storia vincente iniziata nel maggio 2018, quando Bunora De L’Alguer vinse all’esordio una reclamare a Chilivani, replicando immediatamente nella tradizionale condizionata di giugno sempre a Chilivani. In Sardegna rimase in battuta in 3 uscite, conquistando a Sassari il Criterium Turritano, primo alloro della sua bacheca e della scuderia San Giuliano. La stagione andò avanti con un 3° posto a Varese e il 4° posto del Criterium Sardo, poi arrivò la quarta vittoria all’Ippodromo di Villacidro.

L’anno dopo prima di inanellare due vittorie a Chilivani, giunse 2° a Firenze. Un percorso che convinse il proprio team a fare il grande salto con la storica partecipazione di una purosangue allenata in Sardegna alle Oaks d’Italia. La baia da Battle Of Marengo e Rose. Buck, disputò una corsa dignitosa e si piazzò all’ottavo posto. Rientrata alla base, giunse terza a Chilivani prima di mettere le mani sul Gran Premio Regione Sarda, vinto con grande merito e superiorità nonostante fosse una femmina di 3 anni. Chiuse l’annata con il 4° posto nel “Città di Villacidro”

L’anno della pandemia la vide andare fuori quadro due volte a Roma prima di mettere in fila 3 importanti vittorie: un “8.800” e un “12.100” a Sassari e poi il premio “Agris Internazionale” a Chilivani da “14.300”. Un filotto impressionante, che la vide protagonista sulle distanze 1500, 2000 e 1800 metri, forse il punto più alto della sua carriera.

L’ultima stagione ha confermato gli standard già espressi in passato, soprattutto nel periodo estivo dove ha sempre offerto le sue migliori performance. Trova due volte la vittoria a Chilivani nella sfida intrapresa con il fratello Baroc, si congeda con lo splendido trionfo del già citato “Nino Costa”.

Posso dire che Spoonriver.biz è “cresciuto” assieme a Bunora De L’Alguer e ai suoi successi. Una cavalla eccezionale, generosa, con un modo di correre esplosivo che ha appassionato tanti, quello scatto terrificante che spesso non ha lasciato scampo ai rivali. Indipendentemente dalla categoria ha sempre corso di cuore, mettendo in pista tutto il suo potenziale. Pensiero più volte espresso da uno dei suoi interpreti di fiducia Nino Murru, poi ribadito da Gavino Sanna, con entrambi ha vinto corse titolate. Mentre con Andrea Fele in sella ha aperto e chiuso la carriera vincendo.

Bunora De L’Alguer, acquistata a Goffs per 2000 euro dal sig. Domenico Manca, è stato il primo vero importante cavallo della scuderia San Giuliano e del preparatore Leonardo Chessa, il quale si è detto dispiaciuto per l’uscita di scena anticipata di Bunora De L’Alguer. In attesa di conoscere il suo primo “sposo”, un augurio di buona guarigione a questo splendido animale.

BUNORA DE L’ALGUER

  • 40 CORSE
  • STRIKE RATE 32,50%
  • 13 VITTORIE
  • 2 SECONDI
  • 6 TERZI
  • 4 QUARTI
  • € 62.042,27

🏆CRITERIUM TURRITANO  2018  – ANDREA FELE
🏆GRAN PREMIO REGIONE SARDA 2019 – NINO MURRU
🏆B.B.A ITALIA 2020 – BOSSA FEDERICO
🏆PALIO CANDELIERI 2020 – GAVINO SANNA
🏆AGRIS INTERNAZIONALE 2020 – NINO MURRU
🏆NINO COSTA 2021 – ANDREA FELE

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