1838° numero
Celebriamo il “ventennale” di uno dei migliori riproduttori anglo arabo sardo qualificato a fondo arabo di tutti i tempi. Da stallone ha vinto 8 volte il derby sardo.
Vidoc III è stato uno stallone a.a.s qualificato fondo arabo, con una percentuale di sangue arabo del 63,38%. È nato nel 1994 presso l’allevamento del sig. Massimino Perra, figlio dello stallone Prepotente e della fattrice Evelyn S.Anna.
Il suo cammino sportivo inizia nel marzo del1997, dove al debutto ottiene la prima delle 5 gare vinte in carriera su 14 corse disputate. Nelle prove classiche sarde si è dovuto arrendere alla supremazia di Vituliana, la quale s’impose a Chilivani nell’Internazionale dopo un prolungato testa a testa, mentre fu netta l’affermazione della stessa nel 71° Derby Sardo.
Vidoc ha difeso i colori del suo stesso allevatore Massimino Perra, il trainer Tonino Fresu ne ha curato l’allenamento, mentre a montarlo in corsa furono i figli Gianluca e Stefano. Oltre alle importanti piazze d’onore conquistate nell’Internazionale e nel derby sardo, due successi ottenuti in buone condizionate di livello, tra l’altro battendo i pari età qualificati a fondo inglese, fu memorabile la vittoria che ottenne in Francia all’Ippodromo di Tarbes, dove vinse l’importntissimo “Prix Du Ministere De L’Agricolture 50%”, interpretato per l’occasione da Stefano Fresu. Vidoc è ad oggi l’unico fondo arabo italiano ad aver vinto quella prova, un trionfo che allora lo lanciò di diritto alla riproduzione sotto la guida dell’acquirente ex Istituto Incremento Ippico della Sardegna.
La carriera stalloniera di Vidoc inzia nel 1998, incontrando fin da subito i gusti degli allevatori. Vidoc si rivelò una vera e propria garanzia già dalla prima annata di produzione, dove nel 2002 numerosi dei suoi figli si misero in evidenza e tra questi emerse Donrodrigo, vincitore del derby sardo nei confronti di Dahalamy, ironia della sorte fratello di Vidoc, mentre al terzo posto si piazzò Dallax sempre figlia di Vidoc. L’anno seguente, il 2003, il crack fu Eros de Ozieri, laureato di Internazionale, Derby Italiano e Derby Sardo(tutto il podio fu targato Vidoc), hat-trick riuscito solo a Vanadio da Clodia nell’ultimo ventennio. Il 2004, l’anno della F incoronò la derbywinner Faghedi Bella come degna erede di Vidoc, seguita da Frac di Montalbo nel derby. Nel 2005 toccò a Gridu ribadire le qualità di razzatore di Vidoc, timbrando forse le edizioni più povere dell’Internazionale e del Derby Sardo, ma impreziosita dalla sconfitta imposta al campione Gost de Mores nel derby. La prima “tranche” di 5 trionfi nel Derby Sardo si concluse con la straordinaria vittoria di Il Curato, cavallo che si mise in luce anche a 4 anni e oltre contro i fondo inglese.
Poi nel 2004 fu sospesa del tutto la riproduzione, il nome di Vidoc era stato immischiato nell’indagine dei presunti “cavalli truccati” , che poi si rivelò infondata e di conseguenza ci fu l’immediata assoluzione.
Dopo 4 anni d’inatività forzata, Vidoc riprese regolarmente la riproduzione nel 2008 e colpi subito nel 2011 con Pantuosco, imbattuto nella sua categoria e vincitore dell’Internazionale e del Derby Sardo. Nel 2012 vinse a “sorpresa” il Derby Sardo Quietness, dove Vidoc piazzò 3 prodotti nei primi 4 classificati(1° – 2° – 4°). Nel 2014 fu la sola Sorunessa a brillare conquistando l’Internazionale. Il 2016 vide protagonista nell’Internazionale riservato ai fondo arabo Un Lord e nel Derby Sardo Urlo de Aighenta su Ungaro de Bonorva sempre figlio di Vidoc. Nel 2017 centrò l’impresa di vincere da stallone nello stesso anno entrambi gli Internazionali, grazie alla fondo inglese Viollet le Duc e a Vintinoe, quest’ultimo imbattuto in Sardegna e dominatore del Derby Sardo. Vanno menzionati anche i successi nel Palio di Siena di Fedora Saura(3), Porto Alabe(2), Guess(1), Polonsky(1)
Vidoc III è stato un vero e proprio campione in razza. Alcuni dei suoi figli hanno provato a seguirne le orme, tra questi Eros de Ozieri da stallone ha vinto due Derby Sardo con Odysseus e Tentatrice, lo stesso Frac di Montalbo con Silvan e Adrenalina de Mores, ai quali si aggiungono i successi Internazionali di Red Riu, Zio Frac e Afrofrac. Dopo la scomparsa di Eros de Ozieri e Frac di Montalbo, le redini dell’eredità di Vidoc sono state prese da Pantuosco, capace di vincere in pochi anni il Gran Premio Sardo con Brivido Baio, il Derby Sardo con Chicca, l’Internazionale con Chopin e l’Omnium con Aster. Vidoc si è confermato anche come ottimo dam’s sire, tra queste Erica de P.Ulpu madre dei derbywinner Zimbar e Batman, poi la stessa Sorunessa madre di Ballatisola vincitrice dell’Internazionale. E ancora Iside Indigena, madre di Aio Su Nanni vincitore dell’Internazionale e Ira Catalana madre di Carakas Girl vincitrice del Gran Premio Sardo.
A vent’anni esatti dal debutto ufficiale di Vidoc con i suoi prodotti, esordirà Vintinoe, uno dei suoi eredi designati che farà coppia con il già avviato Pantuosco, per proseguire una linea stalloniera tra le più vincenti della storia del mezzosangue in Sardegna.
