Sono 4 i cavalli nati e allevati in Sardegna. Riflettori puntati sulla reginetta Umatilla, ma occhio alle qualità di Bagoga e Ceommo Ramon e all’esperienza di Zamura.
Ormai manca davvero poco alla 61^ edizione del Palio di Buti, in programma Domenica 22 Gennaio, tradizionale appuntamento che si ripete la domenica che segue il 17 Gennaio, festa di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. Questa sarà la 6^ volta che si disputa con l’impiego degli anglo arabo. I cavalli nati e allevati in Sardegna saranno 4: Zamura, Zarck, Bagoga e Ceommo Ramon; più Umatilla, Bosea e Zia Zelinda .
Mentre saranno 5 i fantini sardi in sella: i già vittoriosi Michel Putzu di Teti, Alessandro Fiori di Florinas, Gavino Sanna di Burgos e Silvano Mulas di Dorgali, più il debuttante Antonio Siri di Burgos; ai quali si aggiungono le origini sarde di Alessio Migheli e il “continentale” Gianluca Di Leo.
Il Palio è strutturato sulla base di 3 batterie di selezione che mette a confronto le 7 contrade che rappresentano la città di Buti, i primi arrivati accedono alla finale. Un sorteggio compone le prime due batterie da 3 cavalli ciascuna, mentre nella terza, denominata “batteria del signore”, corre l’ultimo cavallo sorteggiato più i due che si piazzano al secondo posto nella 1^ e 2^ batteria. La corsa si disputa su un percorso cittadino, interrato, di circa 800 metri e presenta due leggere curve sul primo tratto e, un’ultima curva prima della dirittura in leggera salita.
1^ BATTERIA
- LA CROCE: Alessandro Fiori – Ceommo Ramon
- SAN ROCCO: Gianluca Di Leo – Zia Zelinda
- SAN NICOLAO: Silvano Mulas – Bosea
Batteria che vede tutti e tre i cavalli al debutto sul tracciato butese. A confronto la qualità “regolare” di Ceommo Ramon, contro l’esperienza vincente di Zia Zelinda e Bosea, entrambe vincitrici di un palio lo scorso anno.
Il 5 anni Ceommo Ramon(Pantuosco e Eloise) è al debutto assoluto in un palio, viene da una buonissima annata coronata con il successo in un g.p a Firenze. Mentre con in sella il suo interprete Alessandro Fiori ha vinto nel suo ultimo ingaggio con ben 70 kg, lasciando ad oltre 4 lunghezze Bagoga alla quale rendeva 14 kg. La Croce ha riconfermato il jockey di Florinas, con il quale ha vinto il suo ultimo palio nel 2017 con Bonantonio da Clodia.
La femmina di 8 anni Zia Zelinda(Canapino e Sbottonata) si è distinta per il successo ottenuto al Palio di Fucecchio la scorsa primavera con Dino Pes a bordo per i colori di San Pierino. San Rocco si è messo in grande evidenza nelle ultime edizioni, vincendo nel 2018 e 2019, poi secondo nel 2020. Quest’anno ha riconfermato il giovane Gianluca Di Leo, per provare a riscattare l’eliminazione in batteria dello scorso anno, affidandogli più o meno lo stesso cliché, perché anche Adone da Clodia come Zia Zelinda era reduce dal successo fucecchiese.
La 7 anni Bosea(Lord de Bonorva e Bosilvia da Clodia) ha avuto nel 2022 un programma misto, dividendosi tra regolari, provincia e palii. Ha vinto il Palio di Feltre con Antonio Siri per i colori di Duomo e resta su quel buon riferimento e qualche buona prestazione offerta in passato in ippodromo. San Nicolao si affida all’esperienza di Silvano Mulas, che ha già vinto questo palio nel 2014 e punta a riportare il “cencio” alla contrada bianconera, che manca dal 2009.
2^ BATTERIA
- SAN FRANCESCO: Gavino Sanna – Bagoga
- PIEVANIA: Antonio Siri – Zamura
- ASCENSIONE: Michel Putzu – Umatilla
Batteria terrificante che si può definire come una finale, vista la presenza della vincitrice delle ultime due edizioni Umatilla disposta a non fare sconti e, della seconda arrivata lo scorso anno Bagoga, annunciata in rampa di lancio. Senza dimenticare la velenosissima Zamura, anche lei pienamente in corsa.
La 6 anni Bagoga(Pantuosco e Last Wind) è senza dubbio tra i cavalli di punta di questa edizione. Matura al punto giusto per colpire, dopo un 2022 che l’ha vista protagonista in Sardegna con il successo ottenuto nel Super Palio Airvaas, poi replicato a Sedilo al Palio del Guilcier con in groppa Francesco Caria. Lo scorso 3 dicembre ha vinto anche in ippodromo. San Francesco prepara l’assalto al trono con una frusta esperta e vincente come Gavino Sanna, butese di adozione, che conosce a menadito questo palio in tutte le sue sfaccettature. Il fantino di Burgos ha vinto due volte a Buti e per la prima volta indosserà i colori gialloneri di San Francesco.
Debutta sul tracciato anche la 8 anni Zamura(Jupiters Moon e Livia de P.Ulpu), cavalla che ha vinto lo scorso 15 agosto il Palio di Fermo migliorando il secondo posto dell’anno precedente. Soggetto molto valido con importanti chance. Le speranze di Pievania sono nelle mani dell’esordiente Antonio Siri, fantino esperto vincitore di palii e abile gentleman nelle corse regolari.
Umatilla(Pantuosco e Aradia) è la regina del Palio, la baia di 10 anni ha vinto le ultime due edizioni e prima ancora era giunta seconda. A dimostrazione di un certo feeling di questa cavalla su questo tracciato. Ascensione assieme ad Umatilla punta dritta ad un clamoroso e storico hat-trick, riponendo le proprie aspettative su una monta affidabile e vincente come Michel Putzu, trionfatore lo scorso anno.
3^ BATTERIA
- SAN MICHELE: Alessio Migheli – Zarck
- 2° arrivato della 1^ batteria
- 2° arrivato della 2^ batteria
Ad attendere gli eventi ci sarà il baio di 8 anni Zarck(Ispanico Sauro e Quintina De Bonorva), cavallo brillante che ha nelle corde parziali iniziali veementi e se prendesse una buona mossa potrebbe scappare via sul passo e sfruttare al meglio la freschezza rispetto ai rivali. San Michele potrebbe essere veramente l’ago della bilancia di questo palio, sia in batteria che in un’ipotetica finale. Redini affidate al confermato Alessio Migheli.
Le precedenti edizioni con l’utilizzo dei mezzosangue sono state vinte da:
- 2017 La Croce: Bonantonio da Clodia – Alessandro Fiori
- 2018 San Rocco: Bomario da Clodia – Gavino Sanna
- 2019 San Rocco: Qui Pro Quo – Gavino Sanna
- 2020 Ascensione: Umatilla – Simone Fenu
- 2022 Ascensione: Umatilla – Michel Putzu