“7 days” tutto sulle corse degli anglo arabo e la vittoria della scuderia Daga a Capannelle…

A Roma trionfo della connection sarda Daga-Aragoni con il nuovo Angel’s Trumpet. Zeta Penny sul velluto, bene anche Cecco Biondo…in Libia vince Bell’Imbusto

“7 days” tutte le notizie dell’ultima settimana legate al galoppo sardo che si muove oltre mare e non solo. Ecco cosa è accaduto negli ultimi giorni per quanto riguarda il galoppo sardo oltre mare.

ARRETRATO: sabato 18 febbraio a Follonica hanno vinto i mezzosangue Dubbio e Chiosa Vince. Bellissima prestazione di Dubbio nel discendente per soli 4 anni sui 1650 metri: baio di Valter Pusceddu con a bordo Alessio Satta, dopo aver galoppato quasi all’attesa, ha aperto i rubinetti all’inizio della piegata conclusiva producendo una progressione devastante che lo collocava in pochi tempi di galoppo al comando. La marcia spedita di Dubbio è proseguita inesorabile, avvicinato sul traguardo dal bel finale di Dimmi Di Si(Pantuosco), per il terzo e quarto posto giungevano Divino Amore(Pantuosco) e Dinamica(Permesso). Per Dubbio da Salford Secret e Veni Vidi(Caligola), allevato a Laerru dal sig. Giovanni Moro tratta del 3° successo in carriera, il secondo di fila per il team e la preparazione di Valter Pusceddu. Nel discendente per i 5 anni ed oltre sui 1200 metri, ritrova la via della vittoria Chiosa Vince: la baia di Giosuè Carboni si è resa protagonista di un rush finale travolgente che le ha permesso di beffare nei pressi del traguardo Zamura(Jupiters Moon). Sul podio anche il top weight Zodiaco de Aighenta(Fisich) con 67,5 kg davanti a Condor Nero(Orsinio). Per Chiosa Vince 5 anni da Donrodrigo e Karen Sweet(Boundary) allevato a Bortigali dal sig. Maurizio Carboni, si tratta del 3° successo in carriera.

NAPOLI MARTEDÌ 21 FEBBRAIO: nel “deserto” campo partenti di Agnano brilla la luce di Alessio Satta: la frusta campidanese coglie un bel quick double con Lethal Weapon per il Sebastiano Guerrieri e con la grintosa Incantatrice per Danilo Pierdomenico.

PISA GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO: nella maiden riservata ai mezzosangue di soli 4 anni sui 1500 metri, Anubi da Clodia interpretata da Germano Marcelli interrompe la serie di 16 vittorie consecutive in questo 2023 di cavalli anglo arabo nati e allevati in Sardegna, regalando la prima dell’anno al trainer Massimiliano Narduzzi e alla Scuderia Clodia. Per la figlia di Bombolino e L’Alternativa(Prussian) è arrivata la prima in carriera al 10° tentativo. Nella stessa prova si segnalano i buoni piazzamenti dei rientranti cavalli allenati in Sardegna di D’Andrea, Dalakani e Dimonios(Vintinoe): la portacolori della scuderia Clodia aveva certamente una forma più consistente rispetto ai “sardi”, ma le prove fornite da D’Andrea(Usignolo di Tempio) e Dalakani(Vintinoe) sono state assolutamente positive e permettono ai loro team di guardare in avanti con fiducia. Nella condizionata riservata agli anglo arabo di 4 anni ed oltre sui 2000 metri, si è assistito allo show di Zeta Penny: la 8 anni dell’Atzeni Team ha messo in campo tutta la sua qualità non appena richiesta a maggior impegno dal suo interprete Mario Sanna ai 300 finali, lasciando sul posto i rivali. Sul palo ha prevalso di oltre 5 lunghezze sui buoni L’Imperatrice(Bonbon) e Bolliri(Figliolo) finiti vicinissimi a completare il quadro davanti al trasfertista Dottor Luc(Suteki Shinsunkekun), che coglie un onorevole 4° posto. Zeta Penny da Academist e Murra di Gallura(Bombolino) ottiene la 16^ affermazione in carriera aggiornando le somme vinte a 106 mila euro, confermandosi sempre più come miglior femmina della categoria del nuovo millennio. Nelle altre prove ancora a bersaglio Mario Sanna in sella a All’Alba Vincerò della scuderia Giannotti.

IN TRASFERTA DALLA SARDEGNA D’ANDREA E DALAKANI COLGONO AL RIENTRO UN 2° E 3° POSTO DIETRO LA VINCITRICE ANUBI DA CLODIA.
L’ARRIVO VITTORIOSO DI ZETA PENNY, A TAGLIARE PER PRIMA IL TRAGUARDO PER LA 16^ VOLTA IN CARRIERA.

ROMA VENERDI 24 FEBBRAIO: nella corsa clou del convegno, un handicap con dotazione €19.800,00 per cavalli di 4 anni ed oltre sui 1600 metri, è arrivata la “prima” italiana per Angel’S Trumpet: il 6 anni allenato a Roma da Paolo Aragoni, dopo un periodo di ambientamento e un paio di corse di “rodaggio” sull’erba, ha trovato i migliori motivi sull’all-weather vincendo in modo autorevole. Impeccabile l’interpretazione di Gian Pasquale Fois, bravo a mantenersi a tiro dei primi per poi attaccare la prima linea e passare in vantaggio ai 400 finali, dove Angel’S Trumpet ha poi allungato sicuro mai impensierito dai rivali, faccendo felice la punta con lo aveva sostenuto al gioco sin dal mattino. Grandissima soddisfazione per il sindacato sardo rappresentato dai colori della scuderia di Angelo Daga, la stessa di Thor De Sa Matta per intenderci, che ha acquistato Angel’S Trumpet(Dark Angel x Danehill) a Goffs ai primi di novembre alle “Autumn HIT Sale 2022” per circa 9.000 euro da Francesco Ibba, uno dei soci proprietari. Complimenti a tutto l’entourage! Nello stesso pomeriggio, precedentemente il jockey campidanese Samuele Diana aveva confezionato un doppio successo con Finisterra per il team di Ciro Luongo e con Strong Hunter per Agostino Affe’ e i noti colori di Aristide Lazzoni. Mentre in apertura è stato Alessio Satta a mettersi in evidenza con Er Dandy per il training di Riccardo Cangiano. Per il jockey sardo si tratta della 20^ vittoria in stagione e il momentaneo 2° posto nella classifica nazionale fantini.

L’ACUTO DI ANGEL’S TRUMPET A CAPANNELLE, VINCITORE DELLA TRIS CON IN SELLA GIAN PASQUALE FOIS PER IL TRAINING DI PAOLO ARAGONI E I COLORI DELLA SCUDERIA DI ANGELO DAGA.

LIBIA VENERDÌ 24 FEBBRAIO: vittoria per Bell’Imbusto: l’ex portacolori di Gaetano Ledda, vincitore morale del “Berardelli” 2020 dove vinse e poi fu retrocesso al 3° posto, ha colto il primo successo oltre i confini italiani per i suoi nuovi proprietari, vincendo a Misurata una Listed sui 2000 metri. Bell’Imbusto da Helmet, ha lasciato l’Italia con 3 vittorie e 12 piazzamenti, alcuni dei quali ottenuti in lsted e HP.

IL SUCCESSO DI BELL’IMBUSTO A MISURATA IN LIBIA PER I SUOI NUOVI COLORI.

ARABIA SAUDITA VENERDÌ 24 FEBBRAIO: altro capolavoro del jockey sassarese Alberto Sanna, che in sella a Quaader si aggiudica a Riyadh il “Saudi International Hcp” dotato di ben 500 mila dollari.

FOLLONICA SABATO 25 FEBBRAIO: nella reclamare per anglo arabo di 5 anni ed oltre sui h metri, rientro vincente per Caballero: il sauro di 5 anni preparato da Giuseppe Zedde, ha spaziato a piacimento dimostrando di gradire tracciato e distanza, ben condotto alla vittoria da un perfetto Andrea Fele. Ad 8 lunghezze per la miglior piazza il sempre regolare Venus de Campeda(Ispantu de Campeda), che a sua volta ha preceduto il fondo arabo Austesu(Frac di Montalbo) e Zarck(Ispanico Sauro). Caballero da Powell e Zeta de Ureco(Darly), fratellastro del plurivincitore Zio Fester, appartenente al team di Federica Regnani(al trainer e ai colori) e Giuseppe Zedde, si tratta della 2^ affermazione in carriera. Nel discendente per anglo arabo di 5 anni ed oltre sui 1650 metri, Cecco Biondo corre sul suo miglior standard e porta a casa la missione: il pupillo di Giosuè Carboni ha ritrovato le “chiavi di casa” sul tracciato a lui più congeniale e ben montato da uno scatenato Stefano Saiu è riuscito dalle retrovie a rimontare finendo a velocità doppia nel tratto ultimo, bollando poco prima del palo Zodiaco de Aighenta(Fisich) che già pregustava la vittoria. I compagni di lavoro Cristallo da Clodia(Lord de Bonorva) e Blue Star(Imperatore da Clodia) chiudevano il marcatore. Per Cecco Biondo da Lord de Bonorva e Istricetta(Oriolu Tou), allevato dalla sig.ra Silvia Stabile, si tratta del 5° successo in carriera, 4 dei quali ottenuti proprio a Follonica. Complimenti a Giosuè Carboni per il doppio ottenuto a distanza di 7 giorni con Chiosa Vince e Cecco Biondo. Nelle altre prove c’è stata un’altra vittoria di una scuderia sarda: a trionfare sono stati i colori e la preparazione di Antonio Siri grazie al purosangue Peppesp interpretato da Mario Sanna. Mentre Stefano Saiu, oltre a Cecco Biondo ha portato alla vittoria anche Long Lega per il training di Iacopo Bindi.

LA RINCORSA VICENTE DI CECCO BIONDO CHE ALL’ESTERNO RAGGIUNGE E PASSA ZODIACO DE AIGHENTA.

PISA DOMENICA 26 FEBBRAIO: nella giornata della “Ribot Cup”, il convegno è stato trionfalmente aperto da Carlo Sanna in sella al suo Clean Emperor: il gentleman di Sindia in sella al suo allievo ha fatto praticamente il passeggero, dominando da cima a fondo i rivali. Per Brigante si tratta della 6^ vittoria in stagione e al momento vale anche il 1° posto nella classifica nazionale riservata agli amatori.

CARLO SANNA A BORDO DEL SUO CLEAN EMPEROR OTTIENE LA 6^ VITTORIA DELL’ANNO

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