Pisa: 1° G.P dell’anno per gli anglo arabo, dalla Sardegna due cavalli più un purosangue – 12/03/2023

Nella domenica dei tradizionali “Rook” e “Andreina”, San Rossore manda in onda il 1° “Gran Premio” riservato ai mezzosangue; tutti contro la regina Zeta Penny!

Sarà un pomeriggio tutto da vivere e da gustare domenica 12 marzo all’Ippodromo di Pisa, che propone i tradizionali premi “Thomas Rook” e “Andreina”, due corse giunte alla 55^ edizione e che incamminano i 3 anni ai grandi eventi stagionali. A chiudere la serata sarà la 2^ edizione del “Gran Premio di Primavera dell’Anglo Arabo”, corsa riservata ai cavalli di 4 anni ed oltre, vinta lo scorso anno da Anacleto. Dalla Sardegna si muovono due anglo arabo e un purosangue, ma vediamo il tabellone dei partenti nella consueta analisi di Spoonriver.biz.

Condizionata riservata ad anglo arabo di 4 anni ed oltre sui 1750 metri: dalla Sardegna ci provano Chopin e Dottor Luc. Per Chopin si tratta di un rientro, visto che la sua ultima apparizione risale al 1° ottobre scorso quando vinse l’Omnium a Chilivani. Il 5 anni di Giovanni Moro sarà montato dal suo stesso morning jockey Filippo Ezza. Il 4 anni Dottor Luc ha invece impressionato per quanto mostrato in pochi mesi, dove ha inanellato 3 vittorie di fila e l’ultima a San Rossore dice molto di più del 4° posto ottenuto. Per l’allievo di Francesco Brocca si tratta di un vero e proprio test per capirne meglio la dimensione. A vestire la giubba della scuderia Cherchi sarà Antonio Orani, il bravissimo jockey di Usini salirà per la prima volta in sella ad un mezzosangue in Italia.

Tra i rivali è impossibile andare contro Zeta Penny , sia per titoli acquisiti, sia perché la pista e la distanza sembrano tagliate apposta per lei e la corsa vinta qualche settimana fa non lascia alcun dubbio a riguardo. La pupilla di Giovanni Atzeni non potrà permettersi nessuna distrazione però, perché di cattivi ce ne sono molti, tra questi Ceommo Ramon già capace di dirgli davanti in un gran premio, poi l’importata Heure D’Hiver, cavalla che in Francia si è mossa molto bene Sono attesi in progresso dopo il rientro effettuato nella prova di preparazione a questa: Borreale, Zeniossu, Chimera da Clodia e L’Imperatrice , che visti all’opera hanno dato questa sensazione. Tra i 4 anni in rampa di lancio occhio al già citato Dottor Luc, poi la qualitativa Dringhijola, Dubbio e Debardu. Come si fa a non menzionare Bolliri, cavallo encomiabile per costanza di risultati in tutte le categorie. Se in questi contesti siamo abituati a vedere spesso i rappresentanti delle scuderie Clodia e Atzeni, va rimarcato che in questa corsa l’allevamento che schiera più cavalli è quello del sig. Giovanni Moro di Laerru, rappresentato dal suo Chopin, poi da Dubbio e Bolliri.

Handicap per purosangue di 4 anni ed oltre sui 2000 metri: la San Giuliano scende in pista con Baroc De L’Alguer. Il baio sellato da Leonardo Chessa sta pian piano ritrovando la migliore condizione e in questo contesto è lecito attendersi una buona prestazione. In sella al 6 anni da Battle Of Marengo ci sarà Maikol Arras. Gli avversari sulla carta sembrano abbordabili, tra questi lotteranno la corsa Soul Sister, Killer Coffe, Global Hero e Fuga.

Edizione 2022 dell’Andreina, condizionata per femmine di 3 anni sui 1600 metri: occhi puntati su Modigliana vincitrice del “7 Colli”, la portacolori della Sagam è attesa ad una conferma. Con il passaggio di età potrebbe essere venuta avanti Royal Lea titolare di Listed vinta a Milano su distanza minima. Sulla forma recente faranno sicuramente perno It Is Law, Believe Your Yes(battuta a Roma dalla “nostra” Calasabina) che arriva da 3 vittorie consecutive e l’interessante Love Deluxe, vincitrice in bello stile all’esordio lo scorso novembre.

55^ premio ” Thomas Rook”, condizionata per maschi e castroni di 3 anni: edizione molto affascinante e allo stesso tempo equilibrata, che aiuterà a capire meglio le “gerarchie” in vista del prossimo “Pisa”. Dopo l’exploit nel “Criterium di Pisa”, riflettori puntati su Tequila Picante, l’allievo di Agostino Affe’ vuole continuare a stupire e c’è curiosità nel rivederlo in azione. Per pedigree e storia della sua scuderia, affascina la chance di Amabile, un homebred dell’Incolinx che rientra dopo aver fatto intravedere a 2 anni qualcosa di interessante. Chi invece è cresciuto nell’ultimo periodo sono senza dubbio Pallapannocchieschi e Meran, pronti a far valere la regola “la forma ammazza la categoria”, con Saputello e Mangiafuoco a completare un potenziale lotto.

PROGRAMMA COMPLETO DELLA GIORNATA

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