6 cavalli e 3 team gli inviati dalla Sardegna a San Rossore per l’ultimo convegno della stagione 2022/23.
Giovedì 6 aprile andrà in archivio la stagione di corse pisana 2022/23. Si ritorna in pista a San Rossore dopo la grande abbuffata di domenica scorsa con la 133° edizione del premio Pisa. Sono 6 i cavalli dichiarati partenti provenienti dalla Sardegna, 5 purosangue arabo e un purosangue. Ma vediamo tutti gli schieramenti nella consueta analisi di Spoonriver.biz.
Maiden per purosangue arabo di 3 anni sui 1500 metri: dopo il terzo posto dell’esordio ci riprova Elisir GTA della scuderia di Tore Angius, la Lohoob preparata da Filippo Ezza e Alessandro Dedola, ha l’opportunità di togliersi la qualifica di maiden se dovesse essere venuta avanti; redini affidate a Francesco Dettori. La scuderia Aspa fa debuttare Emiro di Chia, figlio di Lahoob e Palma di Chia, quest’ultima sorellastra del plurivincitore Quadro di Chia. Il trainer Adriano Atzori si affida all’esperienza di Gavino Sanna. La scuderia Clodia si presenta con 4 pedine, tra queste l’attesa Eroicabonorva runner-up al debutto e poi ci sarà grande curiosità nel vedere in azione Nawaf, figlio dell’inedito Nashmi(Amer), fratellino del crack della passata generazione Zamer. Gli altri due sono il già presentato Etanno de Zamaglia e il debuttante Elidor, quest’ultimo figlio di Nizam e Zafira by Bonorvesu, a sua volta sorella uterina di Amour e sempre allevato dalla sig.ra Nazarena Tilocca. Atteso in progresso anche Fareedhat El Izz.
Condizionata per purosangue arabo di 4 anni ed oltre sui 1500 metri: corsa affollata con 16 partecipanti. Dalla Sardegna fanno il loro rientro Zefiro di Chia e Divino, entrambi accomunati dall’alloro conquistato nel Derby Italiano del PSA. L’8 anni Zefiro di Chia, portacolori della scuderia Aspa, sarà montato da Alessandro Fiori, farà coppia con la 5 anni Casa di Chia, in questo Adriano Atzori concede la sella a Francesco Dettori. Mentre il 4 anni Divino, portacolori della San Giuliano, sarà interpretato da Maikol Arras. I cavalli da battere sono il sempre regolare Amour, visto già in palla al rientro, poi ci sono da seguire con attenzione Dalia by Oneglia che lotterà la corsa, e ancora Diamanteditrexenta, Rebalton de Pine e occhio a Al Qaid. La distanza del miglio accorciato in pista media concede chance a tanti e dunque non sonk escluse sorprese.
Handicap per purosangue di 4 anni ed oltre sui 2000 metri: ritorna sul luogo del “delitto” Baroc De L’Alguer, l’allievo di Leonardo Chessa proverà a replicare il successo ottenuto poco meno di un mese fa, in un contesto che resta abbordabile per correre da protagonista. A vestire la giubba della scuderia San Giuliano sarà nuovamente Maikol Arras. Gli avversari principali dovrebbero essere Shark Alert, Coaxiorium, Desire To Fire e Benazzi.
