Dal 2017 con i suoi 13 mila euro al primo classificato, è la corsa più remunerativa d’Italia per i cavalli di razza anglo arabo.
Domenica 30 Luglio sarà ancora una volta Sa Itria! Il palio più antico in Sardegna che si corre a Gavoi l’ultima domenica di luglio in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna di Sa Itria. Ad organizzarlo è il Comitato di Sa Itria, capeggiato da sempre da tanti appassionati di cavalli e corse al galoppo.
Un palio con la P maiuscola, per tradizione da sempre avvincente e spettacolare per via del tracciato tecnico e impegnativo. Una pista particolare, con traiettorie insidiose, dove conta tanto il cavallo ma soprattutto le abilità del fantino
Dal 2017 il Palio di Sa Itria si corre obbligatoriamente con i cavalli anglo arabo per via della legge “Brambilla” che ha bandito il cavallo purosangue da quasi tutti i contesti simili. Oltre il 90% delle piste o che dir si voglia tracciati da palio, per legge non possono più ospitare corse di purosangue. Quindi libero sfogo agli anglo arabo, che ha Gavoi sono liberi di partecipare al palio, anzi alla corsa più remunerativa d’Italia riservata ai mezzosangue di 4 anni ed oltre. Un “titolo” che Sa Itria si tiene stretto e lo fa con grande coraggio e coerenza, mantenendo sempre invariato il montepremi nonostante ci sia stato un sensibile calo di partecipanti rispetto a quando correva il puro.
I 13 mila euro al primo classificato fanno gola a tanti, non a caso il nuovo corso con i mezzosangue ha visto trionfare nelle prime 3 edizioni scuderie continentali. Nel 2017 e nel 2018 ci fu la clamorosa doppietta di Quisario, cavallo nato e allevato in Sardegna ma che ha consegnato ben 26.000 euro alla scuderia fucechiese di Adrian Topalli, che n’è stato perfetto interprete in corsa e preparatore al mattino. Nel 2019 toccò a Vanda’ portare il Palio oltre i confini isolani, regalando la vittoria al pistoiese Sandro Nencini, mentre il training e la monta erano dei locali Fabrizio Pinna e Giuseppe Piccinnu, oltre che il cavallo è nato e allevato in Sardegna. Dopo lo stop dovuto alla pandemia, il Palio di Sa Itria ha rivissuto le sue emozioni nel 2022, con il successo finalmente di un team sardo grazie al potente grigio Vittorino, cavallo allevato a Siena e acquistato per l’occasione dalla scuderia Amici di Marco interpretato da Marco Bitti e preparato per la corsa da Fabrizio Pinna.
L’edizione 2023 potrebbe essere quella del tanto nominato rilancio in termini di mercato e di conseguenza un notevole aumento di partenti. È quello che si augurano il Comitato organizzatore, gli appassionati ma in generale un po’ tutta l’ippica sarda. Appuntamento quindi a Domenica 30 Luglio a Gavoi presso altopiano di Lidone, con lo spettacolo del Su Palu de Sa Itria, la corsa più antica della Sardegna!
ALBO D’ORO ANGLO ARABO
ANNO | CAVALLO | FANTINO | PREPARATORE | SCUDERIA |
2017 | QUISARIO | ADRIAN TOPALLI | ADRIAN TOPALLI | CEI – TOPALLI |
2018 | QUISARIO | ADRIAN TOPALLI | ADRIAN TOPALLI | CEI – TOPALLI |
2019 | VANDA’ | GIUSEPPE PICCINNU | FABRIZIO PINNA | SANDRO NENCINI |
2022 | VITTORINO | MARCO BITTI | FABRIZIO PINNA | AMICI DI MARCO |