Nonostante un lotto a ranghi ridotti Sa Itria si è confermato un palio spettacolare reso tale dalla qualità dei soggetti in gara. A vincere è stato Adrian Topalli su Sultano da Clodia, battuti Vittorino e Aster.
Gavoi 30/07/2023
Una finale intensa e combutta ha regalato spettacolo alle quasi 3000 persone che non sono volute mancare all’edizione 2023 del Su Palu de Sa Itria, occupando tutti gli spazi all’esterno della pista ricavata nell’alto piano di Lidana nell’agro di Gavoi. A trionfare è stato ancora una volta il fantino di origini albanesi, ma da anni trapiantato a Fucecchio, Adrian Topalli con il cavallo da lui stesso preparato Sultano da Clodia della scuderia di Denise Cei.
I cavalli che hanno accettato l’ingaggio a Gavoi sono stati solo 8, suddivisi in due batterie di selezione dalle quali i primi 3 andavano in finale. Tra questi i nomi altisonanti erano il vincitore della passata edizione Vittorino, poi l’invader Sultano da Clodia che alla qualità abinava l’esperienza acquisita in questi anni trascorsi a sbattagliare nelle corse a pelo della penisola. Ma le attenzioni dei più erano anche rivolte verso Aster e Bolliri, già vincitori di recente.
Le batterie si sono svolte sulla distanza dei 1200 metri e non hanno registrato troppi sussulti: Vittorino con Marco Bitti e Sultano da Clodia con Adrian Topalli hanno galoppato sul velluto vincendo senza troppi patemi. Giuseppe Piccinnu qualificava in finale Aster e Drakaris, mentre uno sfortunato Francesco Caria portava in finale Bolliri al termine di un serrato duello con Cheremule, ma il fantino campidanese ha dato forfait per un problema muscolare che gli ha impedito di proseguire il palio. Andrea Sanna lo ha sostituito nella seconda batteria a bordo di Balente Bonorvesu, portando questo in finale.
FINALE ORDINE D’ARRIVO mt. 1500
- SULTANO DA CLODIA – ADRIAN TOPALLI
- VITTORINO – MARCO BITTI
- ASTER – GIUSEPPE PICCINNU
- BOLLIRI – ANDREA SANNA
- DRAKARIS – ALBERTO BIANCHINA
- BALENTE BONORVESU – RICARDO SULIS
Finale a sei, dove con decisione Vittorino si portava subito al comando proponendo lo stesso schema che lo aveva premiato lo scorso anno. Dietro il grigio si posizionavano Balente Bonorvesu e Drakaris, con a contatto Aster, più all’attesa rimaneva Sultano da Clodia e chiudere il gruppo Bolliri. La corsa entra nel vivo nell’ultimo giro, al completamento della curva in discesa Vittorino respinge tutti gli attacchi di Aster, che vedeva i due interpretati Bitti e Piccinnu impegnati in un bellissimo duello a fruste alzate. Nel mentre avanzava a fari spenti Sultano da Clodia, che in modo graduale avvicinava i due di testa. All’ingresso della retta d’arrivo Vittorino con grande generosità rimaneva al comando, ma la sua azione e quella di Aster si appesantivano proprio sul più bello, favorendo la furiosa rincorsa di Sultano da Clodia, che al contrario inseriva la marcia alta e in un amen volava via i due, finiti vicinissimi ad una lunghezza dal vincitore. Vittorino (Colossus) si deve accontentare della miglior piazza, un risultato e una prestazione convincente per il 9 anni della scuderia Amici di Marco, al rientro dopo quasi un anno. Buona anche la prova di Aster(Pantuosco), che perde con onore lo scettro dell’imbattibilità dopo 3 successi di fila, ma il team della scuderia Alex Garau si deve ritenere comunque soddisfatto. A moneta anche Bolliri(Figliolo), apparso in difficoltà su distanza minima e sulla superficie compatta.
Complimenti a Sultano da Clodia, il 9 anni da Bonbon e Silky Bomb, fratello dei titolati Imperatore da Clodia, Spartaco da Clodia e L’Imperatrice, allevato dalla scuderia Clodia, ha messo in campo tutta la qualità di un pedigree comprovato, la sua esperienza paliesca e una forma a prova di bomba, che gli ha consentito di sparare un ultimo giro davvero devastante. Geniale Adrian Topalli per la preparazione e lucida interpretazione, oltre all’intuizione di affrontare un’altra vittoriosa trasferta in Sardegna, dopo i successi a Sa Itria nel 2017 e 2018, quello del 2021 in occasione del Super Palio Airvaas a Fonni. Complimenti alla scuderia fucechiese di Denise Cei, ormai una habitué dei palii in Sardegna.
Va così in archivio un altro palio di San Itria, certamente tra i più deludenti in termini di partecipazione di cavalli nonostante questa risulta essere la corsa che offre al primo classificato il premio in denaro più remunerativo dell’intera stagione italiana riservato alla categoria anglo arabo anziani. Un tema che apre inevitabilmente un dibattito che fa e farà discutere, sul quale tocca un po’ tutti interrogarsi e capire che in Sardegna il mezzosangue è sarà sempre il cavallo dei sardi. Detto questo, i complimenti vanno al Comitato di Sa Itria, impeccabile nell’organizzazione dell’evento e in parte ripagato da un pubblico davvero numeroso. Pubblico che non è mancato neanche nella diretta mandata in onda sulla pagina Facebook Spoonriver.biz, dove si sono registrate oltre 10 mila visualizzazioni, 8 mila nella prima ora, tutto ciò senza preavviso e promozione della “trasmissione”, a dimostrazione del fascino ammaliante che conserva Su Palu de Sa Itria.
