Questo importante e storico passaggio restituisce alla Sardegna un’agenzia autonoma come lo è stato l’Istituto Incremento Ippico, a 18 anni dalla sua soppressione.
Oggi mercoledì 08 novembre è un giorno importantissimo per il mondo del cavallo in Sardegna e nella fattispecie per l’ippica sarda, grazie all’approvazione in Consiglio Regionale della legge sull’Ippica discussa e approvata dalla maggioranza e dall’opposizione ad unanimità! Un successo per il tutto il settore equestre isolano, soprattutto perché ora la nuova agenzia di riferimento Asvi avrà piena autonomia nel gestire le finanze destinate al comparto, evitando tutte quelle lunghe procedure burocratiche che in questi anni spesso hanno fatto rallentare il lavoro di Agris Sardegna in riferimento alle produzioni equine. La soppressione dell’Istituto incremento ippico avvenuta nel 2005, ha inevitabilmente scaturito dei fatti negativi: depotenziamento del comparto, calo del sostegno all’allevamento ed alle politiche di valorizzazione, recessione produttiva in termini qualitativi e quantitativi, incertezza di programmazione, mancato rinnovo di figure tecniche di riferimento, di punti di riferimento istituzionale e strategie per gli operatori. Un danno incalcolabile, che solo la smisurata passione degli allevatori e dei proprietari sardi per il cavallo, legati indissolubilmente ai valori della tradizione, hanno fatto si che questo settore resistesse ad una serie di innumerevoli ingiustizie che probabilmente avrebbero demolito molti altri.
In Asvi, che farebbe capo all’assessorato regionale dell’Agricoltura, confluiscono così anche i beni di Agris come la sede storica di “Palazzo Borgia” a Ozieri, che tale resterà anche in questo nuovo percorso. A questa si aggiungono le Scuderie di Su Padru sempre ad Ozieri, l’azienda Tanca Regia ad Abbasanta e le scuderie e dipendenze dell’ex scuola di polizia di Foresta Burgos e circa 250 terreni.
Questo passaggio è stato fondamentale per le sorti del galoppo isolano, che d’ora in poi avrà ancor di più maggior sostegno su tutto: a partire dai finanziamenti per i montepremi, già in azione dal 2013 e in costante crescita fino ad oggi, ma che da qui in avanti avranno una programmazione a lungo termine. Questo è sicuramente un successo per tutti gli allevatori, proprietari, allenatori, fantini e operatori vari, che potranno guardare con più serenità al futuro, sapendo di poter contare su un montepremi pressoché stabile al quale attingere. Questa legge permetterà alle gestioni dei 3 Ippodromi Sardi di programmare in modo più autonomo il calendario delle corse al galoppo, sapendo di potersi appoggiare su una base solida che potrà sicuramente migliorare le prossime annate.
Com’è detto, la sede della nuova agenzia Asvi resta ad Ozieri, di riflesso é un’opportunità di rilancio per il territorio del capoluogo del Logudoro. Proprio gli attuali politici rappresentanti del territorio ozierese hanno avuto, assieme ad altri, una forte spinta propositiva affinché dopo anni di promesse e speranze quasi vane, passasse e venisse approvata in Consiglio Regionale la legge sull’Ippica!
