Il trainer di Ollolai si conferma nell’isola il migliore tra i colleghi. Grande stagione per Salvatore Muroni Junior che conquista la piazza d’onore davanti a Francesco Brocca e Leonardo Chessa.
È tempo di bilanci e celebrazioni anche per gli allenatori del galoppo sardo, dove la palma del migliore della stagione 2023 va ad Antonio Cottu, che si conferma ancora una volta il top team del galoppo sardo, questa volta con 39 vittorie in Sardegna più altre 4 conquistate oltre i confini isolani, per un totale di 43 successi, che valgono il 9° posto nella classifica nazionale. A queste vanno aggiunte le 9 vittorie del figlio Luca, in aperta collaborazione con il padre, per un totale complessivo di 52 vittorie del team Cottu, una in meno rispetto al roboante risultato del 2022. Tra le vittorie più importanti del 2023, c’è senza dubbio il Gran Premio Sardo vinto un po’ a “sorpresa” con Eretica, la quale è stata presentata al top della forma nel giorno che contava per la carriera di un fondo inglese. In ordine di importanza va ricordata la bella vittoria di Maitola a Livorno in un premio da 20.900 euro; successo poi replicato alle Capannelle, mentre ha fatto il contrario Andromeda Star, vincente prima a Roma e poi a Livorno. Importante, è per questo ha fatto clamore, la vittoria di Carakas Girl nel Gran Premio dell’Anglo Arabo, che impose la prima e unica sconfitta al campione De Tzaramonte. Tra le altre corse, ci sono da segnalare i successi di Sa Filonzana nel B.B.A Italia e di Esperance nel Nino Calvia, più quello di Efisio nel Nino Maccioco. Va evidenziato anche il bel 3° posto di Maria Salvador nella Listed premio Roma Vecchia alle Capannelle. Il cavallo della scuderia che ha ottenuto più vittorie è stata Carakas Girl con 5 centri, segue Andromeda Star con 4, poi Eretica, Efisio, Eracorona, Esperance, Vento da Sud e Storm Inthejungle con 3 successi. I cavalli andati a bersaglio sono stati 22 su 48(+6 rispetto al 2022) scesi in pista, più i 5 del figlio Luca dei 7 da lui schierati, per un totale di 27 cavalli vincitori(-1 rispetto al 2022), 155 piazzamenti e più di 300 mila euro(+70 mila rispetto al 2022) vinti al traguardo in 332 corse disputate(+112 rispetto al 2022). Dunque nei numeri è una stagione molto similare a quella del 2022 per il team di Antonio Cottu, a dimostrazione del buon lavoro svolto anche nel 2023.
Al 2° posto troviamo l’allenatore listedwinner Salvatore Muroni Junior con 27 vittorie! Un risultato importante ed eclatante se si considera che nelle precedenti 9 stagioni aveva messo insieme solo 25 successi. Da questo si evince chiaramente una crescita esponenziale da parte di Junior nel 2023, vincitore di due delle 3 classifiche nei 3 ippodromi isolani, a Sassari e Villacidro. Una stagione ricca di soddisfazioni per il trainer di Usini, giunta al culmine con la vittoria di Deu di Gallura nella Listed Race di Chilivani, mai nessuno in Sardegna era riuscito prima a vincere in casa questa corsa. Una soddisfazione doppia, perché piazzò al secondo il suo Abu di Gallura. Tra le altre corse di rilievo, c’è da segnalare la vittoria di Scatola Chiusa nel Città di Villacidro, a chiudere un’annata che ha visto Salvatore Muroni Junior protagonista anche con diversi cavalli, a partire dalla 5 volte vincitrice Esterina, poi i 4 volte vincitori Eroe de Bonorva e Buonvicino, lo stesso Abu di Gallura 4 volte a bersaglio in premi remunerativi, più un 2° e 3° posto in Listed, per un totale di 24.599 euro vinti, di fatto il cavallo più ricco della scuderia. Da citare anche il successo nel Kassar Said di Elide by Una Rosa. Complessivamente i cavalli mandati in pista da Salvatore Muroni Junior sono stati 35, per un totale di 27 vittorie, 74 piazzamenti e154 mila euro vinti in 191 corse disputate.
Con 23 vittorie in Sardegna, più altre 3 oltre mare, si classifica al 3° posto Francesco Brocca. Il trainer di Dorgali ha migliorato lo standard del 2022 facendo registrare un buon +4 in termini di vittorie. Tra queste, le più importanti sono quelle ottenute da De Tzaramonte nel Campionato delle Isole del Mediterraneo(€24.500) a Chilivani e nel Gran Premio dell’Anglo Arabo(€19.800) a Firenze, le due corse più importanti e remunerative dell’intero programma nazionale riservato alla categoria. A queste va aggiunto il successo ottenuto sempre a Firenze nel G.P dei 4 anni(€16.500). Per la quarta volta negli ultimi 4 anni, Brocca è riuscito a vincere un altro Internazionale grazie alla fondo arabo Ermione Divina, poi vincitrice del premio Agris da 16.500 euro a Villacidro. Non meno importante la vittoria di Sue Gurumuru nel Criterium Turritano. I cavalli più prolifici della scuderia sono stati con 4 vittorie ciascuno De Tzaramonte, Ermione Divina e Land Of Giant. Complessivamente i cavalli presentati da Francesco Brocca sono stati 28, 13 hanno vinto(+5 rispetto al 2022) e ha ottenuto 26 vittorie, 54 piazzamenti e 136 mila euro vinti al traguardo(+ 42 mila euro rispetto al 2022). Questa per Brocca si tratta della miglior stagione degli ultimi 15 anni.
Al quarto posto si è classificato Leonardo Chessa, che nel suo primo anno ufficiale ha collezionato in Sardegna 20 vittorie, più 3 ottenute sui tracciati continentali. Nonostante le vittorie sono meno rispetto alle passate stagioni, paradossalmente ha ottenuto il miglior strike rate tra i colleghi isolani, mentre il secondo nella classifica nazionale con il 20,54%. Ciò significa che ha corso meno e vinto di più. I suoi cavalli hanno corso meno nel vero senso della parola rispetto al passato, ma non per questo sono venute meno le soddisfazioni. Tra i successi del 2023, spicca il Gran Premio Regione Sarda vinto per il 5° anno consecutivo, questa volta grazie a Terry De L’Alguer. Segue la vittoria, prima al debutto e poi nel Criterium del Campidano, ma di Walop De L’Alguer; Baroc De L’Alguer si è imposto nel tradizionale handicap estivo a Sassari, mentre a fine inverno aveva vinto a Pisa. Con Divino ha vinto l’Omnium del PSA, precedentemente aveva trionfato a San Rossore, segue anche il 4° posto in Gr2 a Milano. Bella anche la vittoria a Firenze di Hilary De L’Alguer, poi in Sardegna c’è da segnalare la vittoria di Denaga De L’Alguer nel primo vero confronto tra i 2 anni. Chessa ha presentato 22 cavalli, dei quali 13 hanno vinto, ottenendo così 23 vittorie, 34 piazzamenti e 106 mila euro vinti al traguardo in 113 corse disputate.
Tra gli altri c’è da celebrare la migliore annata di sempre del team di Giulia Accorra‘ e Gianni Ruzzu, bravi a mettere insieme 15 vittorie in un solo colpo! Nelle precedenti due stagioni avevano ottenuto 14 successi. Per il giovane duo di Chiaramonti si tratta di un brillante risultato sul piano della crescita e della gestione della scuderia. La vittoria più importante è arrivata con Carmelino nell’Omnium dell’Anglo Arabo. Lo stesso Carmelino è il cavallo più vittorioso con 4 centri alla pari di Baja Sunajola. Complessivamente hanno presentato 16 cavalli, di questi 7 hanno vinto, totalizzando 15 vittorie, 39 piazzamenti e 75 mila euro vinti al traguardo in 87 corse disputate.
Con 8 successi troviamo il team derbywinner di Andrea e Piero Cossu, bravi a portare al successo Massimo Meridio nel Derby Sardo. Con 6 vittorie c’è Antonio Efisio Pinna, che ha portato in alto il nome della Sardegna vincendo la Listed a Pisa con il fortissimo Dubainulese. Con 8 successi un volto nuovo della nostra ippica Francesco Ladu! Successi arrivati grazie alle collaborazioni con il g.r Arturo Lai(con Priol De L’Alguer hanno vinto il Nino Costa), il fantino Pasquale Salis e il preparatore mattutino Alessandro Dedola. 5 vittorie per Giuseppe Piccinnu, Giovanni Moro e Roberto Masala. 4 vittorie per Mario Marras. 3 vittorie per il giovanissimo Paolo Arru, poi Adriano Atzori, Pasquale Canu, Antonello Fadda e Fabrizio Pinna. 2 vittorie per Luigi Godani, Gian Luca Mureddu e per il preparatore Giovanni Cherchi in collaborazione con Gian Marco Pala e Francesco Mighelli. Infine una vittoria per Roberto Godani, Mario Migheli, Livio Puggioni, Gianluca Fresu e Fabrizio Pes.
