Nipote dello storico allevatore Florinese Franceschino Campus, Marta sta continuando da sola e con coraggio la tradizione di famiglia.
Il legame tra la Sardegna e i cavalli passa e si rafforza attraverso l’allevamento. Un rapporto forte che dura da cosi tanto tempo, anche perché si tramanda di generazione in generazione. Questo è quello che accade all’allevamento “de Florinas” in piedi da circa 50’anni e facilmente riconducibile alla famiglia Campus. Il fautore fu il sig. Franceschino Campus, nonno di Marta, la protagonista di questo articolo. Marta Campus, spinta dalla passione e amore per i cavalli ha iniziato da giovane a cimentarsi nell’allevamento, guidata dal nonno e dal padre Gianfranco. Ha potuto gioire nel ’91 della meritata vittoria di Palma de Florinas nel Gran Premio Sardo, un successo che premio il lavoro allevatoriale del sig. Franceschino Campus. Un allevamento ricco di storia, oltre 200 cavalli nati e allevati nei propri terreni a Florinas, tra i quali si ricorda Urbino de Florinas, 3° arrivato al 50° Derby Sardo, poi stallone e padre del capolista Oscar Dey; sig. Campus andò vicino alla vittoria del 44° Derby Sardo con Ougunda de Florinas, ma i sogni vennero vanificati a pochi metri dal traguardo dal ritorno di Otranto e si dovette accontentare della piazza d’onore. Stesso risultato l’anno seguente con Pesternak battuto da Paradiso. La massima aspirazione era vincere il Derby Sardo e il Gran Premio Sardo, ma riuscì a portare a casa solo il G.P, come raccontato con Palma de Florinas, vittoria a cui ha potuto festeggiare anche Marta, assieme alla famiglia.
Dopo la scomparsa del padre e più recentemente del nonno, Marta ha prima ereditato una fattrice del padre e inseguito anche diverse fattrici del nonno. Tra le tante che rappresentavano questo allevamento, alcune inevitabilmente sono state vendute dagli altri eredi della sua famiglia. Tra queste c’è Giloba, cavalla allevata dalla famiglia Campus, figlia di Vidoc e Unica de Florinas, poi venduta come fattrice al sig. Luciano Mannu. Il quale ha avuto due prodotti. Uno è la Fondo Inglese Zamunda, 3° all’Internazionale e 2° nel Gran Premio Sardo del 2018. L’altro è Artigiano, vincitore lo scorso anno al debutto e poi 3° anche lui all’Internazionale. Il sig. Franceschino Campus era un vero e proprio uomo di cavalli, si sentiva tanto allevatore quanto proprietario, come dimostra l’acquisto di Erica de P.Ulpu dall’allevamento Sanna di Nulvi. Fu comprata a 6 mesi perché in quell’annata rimase senza puledri. Un intuizione che lo premiò in corsa con 2 vittorie e da fattrice con i successi del Fondo Arabo Ottimo de Florinas. Dopo la scomparsa del sig. Franceschino Nel 2014, anche lei fu venduta, l’ha comprò il sig. Antonio Monni, il quale vinse con Zimbar il Derby Sardo nel 2018. Storia recente, ma come si evince con una dietrologia molto suggestiva.
Ma prima di esser venduta, Giloba ha dato alla luce Oletto de Florinas e Sogno de Florinas, entrambi vincitori in corsa, rispettivamente figli di Slaney Squire e Roi Danzig, seguiti e messi in corsa dalla famiglia di Marta, con la preziosa collaborazione del sempre onnipresente nonno Franceschino. Nel 2010 scende in pista Oletto de Florinas, la sua carta parla di 6 corse vinte in carriera, tra le quali anche a Grosseto. Piu significativa e sentita fu per Marta la carriera di Sogno de Florinas che ebbe inizio nel 2014. Un cavallo che ha conquistato il cuore dell’appassionata Florinese, tanto da accollarsi tutte le spese di gestione e aspettarlo e rispettarlo. Il suo impegno è i suoi sacrifici vennero ripagati due anni più tardi. Immensa fu la soddisfazione di vedere trionfare il suo “Sogno”, che di nome e di fatto si materializzò in un caldo pomeriggio d’estate sul tracciato del Pinna di Sassari. Con a bordo Angelo Godani, completò un bel coast to coast regalando il successo tanto atteso ma anche meritato alla sig.ra Marta Campus. Preparato dal morning jockey Antonello Putzu, qualche settimana prima Sogno de Florinas aveva trionfato nel Palio di Pozzomaggiore interpretato da Giuseppe Piccinnu, tappa del Circuito Airvaas, battendo il fortissimo No Mi Tocchese. Tra i primi cavalli a cui ha partecipato ad allevare Marta c’è anche Magnum Baio. Fu sua l’intuizione di dare lo stallone da salto ostacoli Robine a Quassia de Florinas, un incrocio che ha dato i suoi frutti nella disciplina dell’Equitazione.
Oggi Marta Campus è un’allevatrice a tutto tondo. Fa parte anche lei del cambio generazionale che sta attraversando l’Ippica Sarda. Continua con la stessa passione e determinazione del nonno e del padre, l’allevamento “de Florinas” . Attualmente possiede e gestisce 3 fattrici. Una è Gardenia Baia, figlia di Quassia de Florinas e Vidoc, allevata da papà Gianfranco, la quale ha vinto 5 volte in carriera ed è seconda all’Internazionale. Quest’anno dovrebbero debuttare i primi prodotti da lei allevati. Uno è appunto il figlio Gardenia Baia e Golden Titus, il suo nome è Bolero de Florinas attualmente in training da Antonio Cottu. L’altro si chiama Brivido de Florinas, un figlio della fattrice Mental de Florinas e Sound Of Desert, che sta gestendo la stessa allevatrice. Per i prossimi anni ha diversi puledri sempre da lei allevati che dovrebbero debuttare. Dunque anche Marta Campus ha voluto fortemente continuare questa antica passione che ha ereditato, tra mille difficoltà, sacrificio e le tante incognite che attanagliano l’ippica. È riuscita a mantenere l’affisso “de Florinas”, a rimarcare ancor di più la tradizione di famiglia. A lei va un grande in bocca al lupo, perché ogni risultato inizia con la decisione di provarci. Buona Fortuna Marta!
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