Manca ormai poco al Palio di Siena del 2 Luglio, dedicato alla Madonna di Provenzano. Inganniamo l’attesa ricordando quello del 1992, passato alla storia per il quattordicesimo successo di Andrea Decortes, meglio conosciuto da tutti come Aceto. Un successo che gli valse il record di vittorie nel Palio di Siena, al termine di una corsa ricca di colpi di scena, a partire dal rinvio per pioggia al giorno successivo, quindi si svolse il 3 Luglio. Un’attesa infinita per Aceto, conscio del fatto che quella era una ghiotta occasione per diventare il Re indiscusso della piazza, da non farsi sfuggire assolutamente. Fu una vera è propria battaglia, Aceto con i colori dell’Aquila in groppa a Galleggiante, dovete far fronte alla Pantera, accerrima nemica, che per contrastare un successo “scritto” ingaggiò Sebastiano Deledda detto Legno, i due si reserò
protagonisti di un duello rusticano, a suon di nerbate tra i canapi, dove ad iniziare fu Aceto, innervosito dall’ invadente Legno, che riuscì a far saltare gli equilibri al fantino dell‘Aquila. Dopo lo scambio di colpi proibiti, due partenze false, finalmente si parte. Al primo San Martino un coraggioso Legno prende il comando della corsa, con un’entrata a velocità sostenuta, mentre Aceto e Galleggiante rimasero un pò attardati, ma la grinta e la rabbia di quest’ultimo, gli permette di scalare posizioni, e già dopo il primo Casato è a ridosso della rivale, che si autoeliminò quando Deledda urtò forse con un colonnino, causandogli una rovinosa caduta, dando via libera a Decortes di entrare nella leggenda paliesca del secolo. Fu l’ultimo successo di Aceto e dell’Aquila. Record di vittorie che ancora oggi detiene, incalzato da Gigi Bruschelli detto Trecciolino, fermo a quota 13, e tra meno di 2 settimane tenterà di eguagliare.
Il video della nerbate tra i canapi tra Aceto e Legno
Il video della quattordicesima vittoria di Aceto
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