Palio di Siena: l’analisi di Spoonriver.biz sulle 10 accoppiate.

Spoonriver.biz analizza le 10 accoppiate. 

Lupa/ Porto Alabe: Giuseppe Zedde detto Gingillo ha una grande occasione per tornare ad alzare il nerbo. Monta il cavallo più esperto del lotto, secondo me si può considerare un big, e per vincere dovrà riuscire a stare a contatto con i primi, per poi sfruttare il “famoso” terzo giro di Porto Alabe. 

Nicchio/ Tale e Quale: Luigi Bruschelli detto Trecciolino monta a parer mio un gran cavallo nonostante sia un debuttante. Può essere una grande possibilità per eguagliare il record di Aceto, ma non avrà vita facile con la rivale in piazza, il Palio di Luglio insegna. Staremo a vedere!

Brucco/ Solu Tue Due: Sebastiano Murtas detto Grandine ritorna in Piazza del Campo, a dargli fiducia è il Brucco, giubbetto che indossa per la prima volta. Sarà in groppa a Solu Tue Due, cavallo dotato di una buona partenza, con una posizione bassa tra i canapi potrebbe dire la sua, come abbiamo visto lo scorso Agosto. 

Giraffa/ Queen Winner: un’altra occasione per Francesco Caria detto Tremendo, che finalmente come ha più volte espresso monta un cavallo della sua scuderia. “Accontentato” da questo punto di vista, la sorte sarà determinante nella posizione tra i canapi, per uscire indenni al primo San Martino. A me la cavalla piace parecchio, e ha ben impressionato alla tratta, anche se c’è l’incognita del debutto. 

Tartuca/ Rodrigo Baio: a quanto pare Giovanni Atzeni detto Tittia non ci ha pensato due volte a scegliere questa situazione. Lui più di tutti sa, ed evidentemente è a conoscenza delle qualità di Rodrigo Baio, molto chiacchierato dagli addetti ai lavori. Con Brio a 6 vittorie, Tittia avrà più che mai il coltello tra i denti per agguantare il rivale, e la Tartuca farà di tutto per sostenerlo. 

Leocorno/ Osama Bin: con la rivale in piazza non avrà vita facile Carlo Sanna detto Brigante, è chiamato ad una prova di forza, per confermare tutto ciò che di positivo ha fatto fin qua. Il cavallo pare al top, e se ripete il Palio del 2015, per Brigante potrebbe arrivare la definitiva consacrazione. 

Pantera/ Rexy: Jonathan Bartoletti detto Scompiglio, il talento di questo ragazzo non si discute, anche quando non vince dimostra sempre di dare tutto. In questo Palio ha scelto di montare un cavallo di scuderia, dove ha già fatto vedere in provincia di andare forte. Anche lui non vorrà lasciarsi scappare Brio, e farà di tutto per vincere. 

Drago/ Phatos de Ozieri: dopo il successo di Luglio si punta dritti al capoto. Sarà stato il primo pensiero di Andrea Mari detto Brio, che con Phatos de Ozieri ha la possibilità di vincere due Palii in un anno. Il cavallo si dice che è al top, ha già fatto vedere all’esordio 2 anni fa di essere competitivo, sono loro i favoriti. 

Civeta/ Tabacco: quando c’è da dar noia Giosuè Carboni detto Carburo non si tira indietro, anzi incarna alla perfezione questo ruolo, come ha già fatto vedere in passato. Dovrà curarsi del Leocorno, sua rivale, e tentare di arrivargli davanti. Dispone di un discreto cavallo. 

Valdimontone/ Schietta: dopo più di 4 anni torna in piazza Antonio Siri detto Amsicora, un ritorno gradito e meritato, per un ragazzo competente. Chiamato per cercare di contrastare la rivale, o perlomeno limitarne la Corsa, com’è riuscito a Luglio a Gingillo. Monta una cavalla debuttante e l’obiettivo pare essere solo quello. 

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