In questo secondo numero, vediamo le pagelle riservate ai Purosangue Inglese di 3 anni.
Voto 8,5 Heart Of Ston: da Monachesi e Blu Artena, portacolori della scuderia della sig.ra Tedde Daniela, al training attuale di D,Pierdomenico. Allevato in Sardegna dal sig. Antonio Nurra è stata la bella sorpresa dell’allevamento sardo del Purosangue Inglese. Ha iniziato la sua attività sotto la guida di Francesco Oppes, dove ha raccolto diversi terzi posti e qualche prova poco fortunata. Passato a Giugno alla corte di Antonio Cottu, dopo altri 2 terzi posti, dovuto anche ad un periodo di assestamento, è letteralmente esploso in maniera esponenziale nella seconda parte della stagione, dominando gli aversari nelle 3 corse a seguire, l’ultima vinta a 65 kg. Purtroppo è stato vittima di un rating troppo elevato, che gli ha praticamente chiuso il programma in Sardegna, costringendo la proprietaria ad emigrare nella penisola, disputando 2 corse senza brillare, penalizzato dall’Handicaper. La stagione che verrà sarà un bel banco di prova con il passaggio ai 4 anni.
Voto 7,5 Rumba Star: da Sayif e Amirah, portacolori della scuderia del sig. Bastianino Sechi, al training di Antonella Muroni – Alessandro Dedola. Approdata in Sardegna quest’estate, ha fatto vedere da subito di che pasta è fatta, vincendo a Sassari. Durante l’annata arriveranno altre 2 vittorie, entrambe sui 1000 metri, confermando le sue doti da velocista. Per ora bene.
Voto 7 Aitherious: da Dr Devious e Send A Kiss, portacolori della scuderia del sig. Bastianino Sechi, al training di Antonella Muroni – Alessandro Dedola. Altro cavallo interessante arrivato a fine estate, subito protagonista con 2 vittorie e un piazzato in 4 corse. Sembra prediligere più la distanza, il 2019 ci dirà chi è.
Voto 7 Sud Sound System: da Sound Of Desert e Menkar, portacolori della scuderia del sig. Bachisio Piras, al training di Gian Marco Pala. Anche lui è allevato in Sardegna, merita una citazione in più. Partito molto bene nella prima parte di stagione, ha raccolto 2 vittorie e 2 piazzamenti nelle prime 5 corse, tra i quali uno con gli anziani. Nel proseguo si è un po’ perso per strada, staccando qualche prova in cui lo si attendeva come protagonista. L’inverno porterà nuove energie per affrontare al meglio il 2019.
Voto 7 Bridge Canford Cru: da Canford Cliffs e Cru Paradise, portacolori del sig. Mariano Porcu, al training di Carlo Mullanu. Sbarcato nell’isola in autunno, ha centrato 2 vittorie in altrettante uscite, mostrando doti di superiorità rispetto ai rivali. Pressoché positivo il suo approccio con la Sardegna. Se il buongiorno si vede dal mattino, il suo futuro da protagonista è tracciato.
Voto 7 Calareale: da Approve e Brazilian Flame, portacolori della scuderia del sig. Giuseppe Solinas, al training di Antonio Cottu. Il fatto che in 13 corse sia uscita solo una volta furi dal marcatore, per giunta nel confronto con gli anziani, lascia intendere che è stata encomiabile per costanza di risultati, ma sinceramente ci si aspettava un rendimento più elevato, diciamo da protagonista. Soprattutto dopo la stagione a 2 anni e le 2 belle vittorie di inizio anno, portandosi da velocista, a vincere a 1800 metri, lasciando intendere una completa maturazione con il passaggio di età, invece così non è stato. Le qualità e le basi ci sono, chissà che non torni protagonista nella nuova stagione.
Voto 7 Bosana De L’Alguer: da Zebede e Malthouse Mistress, portacolori della scuderia San Giuliano, al training di G.M Pala – Leonardo Chessa. Aveva iniziato positivamente l’annata, dimostrando le sue miglior doti da attendista con 2 belle vittorie e un 4° posto che grida ancora vendetta, su un totale di 5 corse. Poi un infortunio, con conseguente allontanamento dall’agonismo, ne ha compromesso la stagione. Rientrata a fine anno a Villacidro, è possibile vederla in trasferta in questo periodo.
Voto 6,5 Costerinu: da Intense Focus e Maidin Moch, portacolori della scuderia del sig. Pasqualino Livio Carta. Rispetto ai coetanei citati, avuto meno occasioni per mettersi in luce. In 7 corse disputate, ha vinto una volta e si è piazzato 4. Un po’ a fasi alterne, il passaggio ai 4 anni può essere la definitiva maturazione. Qualcosa ha lasciato intravedere.
Voto 6 Salsa Dream: da Sound Of Desert e Run To My Dream, portacolori della scuderia del sig. Calaresu Costantino, al training di Gian Marco Pala. Anche per lei una citazione per il fatto che ha vinto una corsa in stagione, essendo allevata in Sardegna. Più che a fasi alterne il suo rendimento, anche da lei ci si aspettava qualcosa in più, essendo sorella uterina di Angelo Baio.
Voto 6- Momento Magico: da Galidon e Magic Love, attualmente portacolori della scuderia del sig. Gaetano Ledda. È stato il figliol prodigo del trainer Gian Marco Pala, per lui un solo sussulto a Chilivani e qualche secondo posto. Se ha 2 anni aveva mostrato grandi margini di miglioramento, a 3 anni ha deluso le attese. Ora avrà una nuova vita, l’augurio è che possa ritrovarsi con la nuova proprietà.
S.V Anita Bay: da Roderic O’Connor e Cantaloupe, portacolori della scuderia del sig. Pasquale Ittiresu, al training di Antonio Cottu. Aveva iniziato la stagione con un incoraggiante 4° posto a Roma su una buona linea, e un 2° posto a Chilivani. Nel fior fiore della carriera ha dovuto abbandonare l’attività agonistica per un infortunio; inizierà quella da fattrice.
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