Pisa: ancora Sonniende, Apache Kid imprendibile.

Il Psi nato e allevato in Sardegna si conferma un fondista. Ritorno al successo per Apache Kid.

In fase di presentazione della prova di cartello del convegno di Domenica 03 Gennaio, si era scritto che soprattutto le qualità di Apache Kid potevano spostare gli equilibri in una corsa apertissima alla vigilia, così è stato! A 8 anni suonati, il sempreverde figlio di Daggers Draw ha dimostrato di essere sempre in grado di completare i coast to coast come un tempo, questa volta grazie anche alla perfetta e precisa interpretazione del jockey Marco Monteriso. Dopo aver forzato in avvio la partenza, Apache Kid e sfilato in breve in corda, accompagnato da Maitre Renard, con gli altri a seguirne scia e parziali. In retta finale i due si staccano in lotta, il battistrada risponde colpo su colpo agli attacchi del rivale, con gli altri in difficoltà ad intervenire. Nei 200 conclusivi allunga ancora Apache Kid sotto la guida di Monteriso, per tagliare per il traguardo per la 14° volta in carriera. Bene Maitre Renard per il secondo posto, per il terzo finisce in piena spinta il top weght Yakima a precedere un buon Into The Wild.

Nell’Handicap sui 2200 metri per Purosangue Inglese di anni di 4 anni ed oltre, bel successo del Sardo Sonniende. Il baio di 5 anni nato e allevato in Sardegna, perfettamente a suo agio sul terreno pesante, ha calibrato il solito percorso d’avanguardia sotto la regia di un ispirato Stefano Saiu, per l’allievo isolano importante doppio di giornata. Il treno di corsa imposto dell’allievo di Marco Amerio è andato tutto a vantaggio dello stesso Sonniende, che ha sfruttato al meglio il battistrada Udine, per poi attacarlo e passare in vantaggio all’uscita dall’ultima piegata. Il portacolori della scuderia Marras si è rivelato caparbio e reattivo in retta finale, rendendosi intangibile e conservando il vantaggio di 2 lunghezze sul rimontante Sopran Platone e il laureato del Criterium Sardo del 2017 Mondorosa. Per Sonniende da Sound Of Desert e Gespielin, arriva il 5° successo in carriera, per la soddisfazione della famiglia Marras di Burgos ai colori e all’allevamento.