Il galoppo sardo è pronto a decollare, ecco i numeri e i cavalli al via nel 2023.

Il 14 aprile decolla la stagione 2023 delle corse al galoppo in Sardegna! Oltre 200 debuttanti, complessivamente si arriverà a poco meno di 400 cavalli in allenamento nell’arco della stagione.

La nuova stagione di corse al galoppo in Sardegna prenderà il via il prossimo Venerdì14 Aprile. Teatro della prima giornata dell’anno sarà l’Ippodromo di Chilivani, il quale ospiterà le prime 9 giornate dell’anno, come si legge nella bozza ufficiale del programma della riunione primaverile pubblicata lo scorso 29 Marzo.

Il 2023 inizia in un clima decisamente più sereno e rassicurante per il comparto equino dopo l’approvazione dell’emendamento n°1137 in riferimento all’articolo 5 votato dal consiglio regionale lo scorso febbraio, che incrementa il finanziamento di +1,2 milioni, passando così dalla dotazione di 1,3 milioni per anno(2017 – 2022) a 2,5 milioni per il triennio 2023 – 2024 – 2025, per un totale di 7,5 milioni di euro. Una vera e propria manna dal cielo, che certifica ancor di più la grande attenzione della Regione Sardegna verso il mondo del cavallo. Ovviamente i 2,5 milioni non sono tutti destinati al galoppo, ma vengono smistati tramite l’agenzia Agris nelle diverse discipline: Circuito Airvaas, Equitazione, Endurance ed eventi ad esse legate. Il turf isolano ha a disposizione per i prossimi 3 anni circa 1,5 milioni di euro a stagione destinati al montepremi delle corse, più eventuali finanziamenti che potrebbero arrivare per la promozione di eventi speciali sia da parte del Ministero e che da parte della Regione stessa. Se così fosse, si parlerebbe di circa 500 mila euro in più all’anno rispetto al recente quinquennio. Una vera e propria boccata d’ossigeno per l’intero mondo del galoppo sardo

Protagoniste indiscusse della stagione saranno le tre strutture ippiche: che comprendono gli ippodromi di Chilivani, Sassari e Villacidro, i quali sono chiamati all’importante compito di essere all’altezza non solo del pubblico sardo ma anche e soprattutto, è questa la sfida più grande che si sta giocando, di essere interessanti e appetibili anche al di fuori dell’isola, così da proseguire il percorso di crescita intrapreso prima della pandemia, potenzialmente capace di dare una sterzata positiva al nostro comparto. 

Oggi si contano in allenamento circa 320 cavalli, dei quali ben 200 risultato essere debuttanti. Tra questi, come da tradizione, la maggior fetta è rappresentata dal puledri anglo arabo qualificati a fondo inglese, che tra maschi e femmine raggiungono le 80 unità, suddivise quasi equamente. Poche novità in ambito stalloniero, i più rappresentati saranno Vintinoe, Suteki Shinsunkekun e Hasawood de Bordes. C’è da dire che rispetto al 2022 si registra un 20% in meno per questa categoria. In crescita il numero dei puledri anglo arabo qualificati a fondo arabo, una quindicina in più rispetto alla passata stagione, in allenamento dovrebbero esserci poco più di 50 soggetti. Molti dei quali figli dei purosangue arabo Zaeem, ma anche di Lahoob, Filindeu, Urge di Gallura e Logudorese; un fenomeno in crescita questo incrocio che meriterebbe più attenzione nel proseguo della stagione, magari con una o più prove riservate esclusivamente a loro. Mentre lo stallone fondo arabo più rappresentato dovrebbe essere Frac di Montalbo, seguito da Vintinoe, Pantuosco, Tornado de Mores, Un Lord, Hasawood de Bordes, Eros de Ozieri, Bombolino, l’inossidabile Oscar Dey e la novità Frisson du Pecos. Gli anglo arabo anziani dovrebbero essere una trentina e forse qualcosa in più quando riprenderà la stagione dei palii. Complessivamente i mezzosangue in allenamento dovrebbero essere circa 150.

I puledri purosangue arabo dovrebbero essere poco meno di 40, più o meno come nelle recenti stagioni. Anche qui suddivisi equamente tra maschi e femmine, tanti dei quali figli di Zaeem e Lahoob, i quali sono chiamati a reggere il pesante confronto con Divamer, che tra l’altro ha già colpito alla prima stagionale. Poco meno di 30 sono invece i purosangue arabo di 4 anni ed oltre. Complessivamente i purosangue arabo in allenamento dovrebbero essere una settantina.

In sensibile aumento sono i puledri purosangue di 2 anni, quest’anno se ne contano in training poco piu di 40, oltre la metà rappresentati da cavalli di sesso maschile. Molti di questi, comprese ovviamente le femmine, sono stati acquistati alle aste di Goffs lo scorso autunno, dove si sono mossi diversi sindacati con importanti investimenti sulla qualità dei soggetti importati nell’isola. In aumento anche i purosangue di 3 anni, che con 31 effettivi risultano essere leggermente in più rispetto ai 4 anni ed oltre, anche se questi ultimi si presume che possano aumentare nei prossimi mesi. Complessivamente i purosangue in allenamento dovrebbero essere un centinaio.

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